Aldo Buttini alla Cappella di corte della Villa Reale, finalmente riaperta al pubblico

«Questo è il luogo perfetto per lei», ha dichiarato F. V., l’imprenditore che possiede le due opere e che ha preferito rimanere nell’ombra perché, come ha detto, «l’importante non è certo il mio nome, ma il fatto che questi capolavori possano essere ammirati».
Una mostra di assoluto rilievo celebra la riapertura al pubblico della Cappella di Corte della Villa Reale di Monza. In esposizione davanti all’altar maggiore a partire da domani venerdì 29 novembre (l’inaugurazione alla presenza delle autorità si svolgerà alle 18) e fino al prossimo 19 gennaio 2014, un’opera monumentale e commuovente, che viene esposta per la prima volta.
Si tratta dell’altorilievo “La Natività“, realizzato dallo scultore toscano Aldo Buttini negli ultimi anni della sua vita. Un’opera all’apparenza monolitica, costituita da un fondo di travertino su cui poggiano, fissate con perni e mastici speciali, le figure in marmi policromi di Maria e Giuseppe, dei Re Magi e dei pastori adoranti. Trentasette i diversi tipi di marmi utilizzati e assemblati tra loro con una maestria tale fa far apparire le figure, più che scolpite, morbidamente dipinte.
“La Natività” è stata ritrovata nello studio dell’artista, a Carrara, solo dopo la sua morte. Oltre a questo altorilievo, monumentale nelle dimensioni (2,25 metri di lunghezza per 4,5 metri di altezza e 10 tonnellate di peso), ce n’era un’altro, una versione de “L’ultima cena” in marmo bianco di Carrara, risalente con ogni probabilità al 1956. Travagliata e a tratti misteriosi la storia delle due opere, passate di mano in mano fino a quando, circa una decina di anni fa, un imprenditore “illuminato”, mecenate amante dell’arte, ha avuto la possibilità di vederle, e di innamorarsene perdutamente.
«Questo è il luogo perfetto per lei», ha dichiarato F. V., l’imprenditore che possiede le due opere e che ha preferito rimanere nell’ombra perché, come ha detto, «l’importante non è certo il mio nome, ma il fatto che questi capolavori possano finalmente essere ammirati da tutti».
«È un’iniziativa a cui teniamo davvero molto – ha concluso il direttore del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza Lorenzo Lamperti – “La Natività” è un’opera straordinaria, in grado di valorizzare pienamente la Cappella di corte, soprattutto in vista delle ormai imminenti festività natalizie. Nella primavera del 2014, in occasione della Pasqua, esporremo invece “L’Ultima Cena”».
In apertura un particolare de “La Natività”. Per la fotografia si ringraziano l’ufficio stampa Wanna Allievi Comunicazione e la Reggia di Monza.