Degrado in piazza Cambiaghi il Comune ha le mani legate: residenti esasperati

Degrado, atti di vandalismo e sporcizia: benvenuti in piazza Cambiaghi. Da mesi ormai sono queste le condizione in cui versa uno degli storici salotti buoni di Monza.
Degrado, atti di vandalismo e sporcizia: benvenuti in piazza Cambiaghi. Da mesi, quasi un anno, ormai sono queste le condizione in cui versa una delle storiche aree di Monza. Tristemente agli onori della cronaca la piazza cittadina, e l’esasperazione di chi vi abita, è tornata a fare capolino all’interno del consiglio comunale di Monza attraverso una mozione presentata giovedì, 7 ottobre, dal consigliere di Una Monza per Tutti, Anna Martinetti
Mani parzialmente legate per l’amministrazione cittadina in un quella che lo stesso assessore alla Sicurezza Paolo Confalonieri definisce “una situazione oggettivamente complessa“. La giunta da mesi cerca infatti di porvi rimedio attraverso presidi delle forze dell’ordine. «Puntiamo alla copertura tramite l’ausilio delle pattuglie e alla presenza del parcheggio, fonte di movimento nella zona, ma la situazione non è semplice da risolvere – ha commentato l’assessore Confalonieri – Non vi è poi una definizione chiara di responsabilità tra il Comune di Monza e l’operatore che gestisce il parcheggio dal 2000. A tal proposito presto si terrà un incontro per decidere il da farsi. L’amministrazione, comunque, si impegna per dare sicurezza e risolvere la situazione».
L’impegno dell’amministrazione è tanto ma non sufficiente per i residenti della zona che preoccupati hanno persino organizzato una raccolta firme. Oltre 400 quelle raccolte fino ad ora: a portarle all’interno del parlamentino cittadino ieri, 7 ottobre, il consigliere di Una Monza per Tutti, Anna Martinetti.«I residenti del posto hanno paura, ogni giorno sono costretti a scontrarsi con episodi di spaccio, minacce e molestie. – spiega Martinetti – Per non parlare delle pessime condizioni igenico- sanitarie in cui da mesi versa la piazza. Le risposte del l’assessore e poi del sindaco hanno rivelato l’effettiva difficoltà dell’amministrazione ad affrontare questa situazione. Non mi sembra che ci sia la possibilità a breve di una soluzione a questo gravoso problema di sicurezza».
Ogni giorno, a partire dalle prime ore del pomeriggio, un gruppo di persone attrezzate con lattine di birra e cartoni di vino, si ritrovano a bere. L’alcol scorre a fiumi e secondo alcune testimonianze dei residenti «assieme a birra e vino, scorre anche droga». L’amministrazione comunale guidata da Roberto Scanagatti ha appena rifatto il manto stradale di via Spalto Piodo, strada adiacente la piazza Cambiaghi, e sistemato un piccolo parcheggio per auto e motociclette. Tuttavia, l’iniziativa non è servita a migliorare di molto la situazione. I residenti, fra i quali compaiono mamme, bambini e anziani, ogni giorno sono costretti a subire il solito campionario di chi è abituato a eccedere con l’alcol: urla, liti, secrezioni e atti vandalici.