Monza-Montevecchia: è già un successo: edizione 2014 boom alle iscrizioni

Se la Villa Reale fosse un galeone l’8 giugno alle ore 9 si sentirebbero i cannoni tuonare. E quel suono indicherebbe la partenza della terza edizione della “Monza Montevecchia EcoTrail”.
Se la Villa Reale fosse un galeone l’8 giugno alle ore 9 si sentirebbero i cannoni tuonare. E quel suono indicherebbe la partenza della terza edizione della “Monza Montevecchia EcoTrail”. In sole 48 ore da quando si sono aperte le iscrizioni, il 10 marzo, si sono esauriti tutti, o quasi, i pettorali per iscriversi all’edizione 2014 della “Monza Montevecchia EcoTrail”. Una partenza veramente con slancio.
Attesissima questa terza edizione che si presenta ricca di sorprese a partire dai nomi illustrissimi del mondo della corsa “trail” e “ultramaratona” che hanno già scelto di parteciparvi tra i quali Calcaterra, Carlin, Iozzia e Vaccina su tutti.
Ebbene sì, ci saranno runners del calibro di Giorgio Calcaterra in coppia con Monica Carlin, pluricampionessa italiana di ultramaratona e detentrice, tra l’altro, del miglior tempo alla 100 chilometri del Passatore; ci sarà anche Ivana Iozzia, quattro volte campionessa italiana di maratona e Tommaso Vaccina, campione del mondo a squadre di corsa in montagna, in coppia rispettivamente con Orazio Bottura e Dario Rognoni, vincitori dell’edizione 2013 della MOMOT e da anni protagonisti nella classicissima “Monza – Resegone”.
Ma la Monza Montevecchia non sarà solo la corsa dei campioni, ma anche della solidarietà: tutte le squadre e in particolare quelle “charity-sponsorizzate” contribuiranno con la loro iscrizione a far crescere il progetto SLAncio gestito dalla Cooperativa La Meridiana a Monza, che si occupa di malati di SLA e di altre malattie neurologiche degenerative. Un’eccellenza nel suo campo. E questo sodalizio non poteva non esserci, perchè uno dei tratti distintivi del Monza Marathon Team è quello di abbinare sempre lo sport alla solidarietà.
La “Monza Montevecchia ecoTrail”, detta MoMoTcompetizione ideata ed organizzata dall’A.S.D. Monza Marathon Team, cresce ogni anno di più. L’organizzazione è ormai super collaudata: le 160 coppie di atleti che partecipano a questa gara podistica a cronometro sanno che saranno incitati e accuditi per tutti i trenta e rotti chilometri che devono affrontare. Di salite ce ne sono, e la più impegnativa fa anche gara a sé con il Gran Premio della Montagna “Beta Utensili”, due chilometri di lunghezza circa per 700 metri di dislivello, i guadi non mancano, una quindicina, di cui il più profondo può arrivare al metro di profondità (dipende dalla stagione, ndr).
Chi l’ha corsa, sa com’è. Sa che si è divertito talmente tanto che vuole rifarla. Ci sono ancora pochi, pochissimi, posti tra le squadre charity-sponsorizzate (€ 260/team di cui 200 in beneficenza!).
Il 30 maggio la Villa Reale verrà, per così dire, “spacchettata”, ovvero i restauri come da crono programma saranno terminati e spetta alla Monza Montevecchia l’onore di essere la prima manifestazione ufficiale ad avere come cornice la Reggia, quella nuova. E poi da lì via per quel percorso già noto ai tanti delle passate edizioni. Due province, otto comuni, cinque ristori e infine l’arrivo al campo sportivo di Montevecchia. Lì ci sarà ad attendere i runner un bel pacco gara e un pasta party. E quest’anno gli atleti non conserveranno solo la medaglia, o la coppa (chissà!), ma probabilmente anche il pettorale sul quale oltre al numero c’è come sfondo un’opera del maestro Mario De Leo, “Dinamiche della Brianza”, il cui dipinto andrà anche a premiare la prima coppia nella Classifica Generale Assoluta.
IL PERCORSO – Il percorso, tanto apprezzato nelle scorse edizioni dai runners, dicevamo, resta sostanzialmente immutato: solo qualche leggera modifica per rendere ancora più “attraente”, verde e suggestiva la via per raggiungere Montevecchia, con scorci di una Brianza ai più sconosciuta. I chilometri totali arriveranno fino ad una massimo di 33,5 (circa). Si correrà per lo più su terreni e sentieri sterrati ed una quindicina saranno i guadi da attraversare. Il dislivello positivo resta invece immutato: D+700mt.
PARTNESHIP – Anche quest’anno è confermata la preziosa collaborazione con SAM –Società Alpinisti Monzesi, che da oltre mezzo secolo organizza la storica Monza – Resegone e FISAR Monza e Brianza, che allieterà i runners con una degustazione di vini all’arrivo a Montevecchia.
Le squadre che parteciperanno ad entrambe le competizioni, con uguale formazione (+ 1 componente nel caso della Monza – Resegone), saranno inserite nella speciale classifica denominata “Supercoppa Brianza Podistica”, con premiazione allo Stadio SADA di Monza, insieme ai vincitori della Monza-Resegone 2014.
PATROCINI -La competizione è patrocinata dal Comune di Monza e da quello di Montevecchia, dalla Provincia di Monza e Brianza e da quella di Lecco, da Regione Lombardia, dal Consorzio della Villa Reale e Parco di Monza.
IL COMMENTO – «Siamo davvero orgogliosi di presentare la terza edizione della MONZA MONTEVECCHIA ecoTRAIL; nonostante le difficoltà congiunturali, siamo riusciti, grazie ai nostri tanti amici e sostenitori, ad organizzare questo attesissimo evento sportivo e benefico.
La formula vincente di MOMOT è quella di essere una “gara per runner, organizzata da runner”, con molta cura ed attenzione alle esigenze di chi corre. – dichiara Andrea Galbiati, Presidente del Monza Marathon Team e aggiunge – La Brianza ed i suoi magnifici scorci, insieme ai runners ed alla nobile causa per cui gareggiano, sono i veri protagonisti di questa manifestazione.
Un grazie speciale e molto sentito alle Istituzioni locali, agli amici della società Alpinisti Monzesi, ai tantissimi sponsor ed al folto gruppo di volontari che con entusiasmo, voglia di fare e tanta disponibilità ci permettono di organizzare questa giornata di sport».
MONTEVECCHIA ecoTRAIL, I NUMERI DELL’EDIZIONE 2014:
1 – il Progetto Charity
3 – numero edizioni MOMOT e “Supercoppa Brianza Podistica”
4 – ore, tempo limite per coprire la distanza
8 – i Comuni attraversati dal percorso: Monza, Biassono, Macherio, Triuggio-Canonica, Casatenovo, Lomagna, Missaglia e Montevecchia
7 – i mesi necessari per organizzare la gara
8 – giugno, la data della gara
9 – l’orario di partenza della prima coppia
10 – marzo, la data di apertura delle iscrizioni
15 – i guadi lungo il percorso
20 – i secondi tra la partenza di una coppia e l’altra
30 – il numero di “wild card”
33,5 – i chilometri da percorrere
80 – gli euro per l’iscrizione della squadra c.d. “standard” (di cui € 20 devoluti in beneficenza)
120 – il numero dei volontari coinvolti nell’organizzazione
190 – le squadre partecipanti
260 – gli euro per l’iscrizione della squadra c.d. “charity – sponsorizzata” (di cui € 200 devoluti in beneficenza)
380 – gli atleti al via
700 – i metri di dislivello positivo del percorso
1000 – i grazie, a tutti coloro che partecipano correndo, ai volontari, agli sponsor ed agli amici
Foto: Roberto Mandelli e Matteo Speziali. Video: Matteo Speziali