“Esodati, anche un disagio psicologico” presentato il libro alla Cgil

“Esodati. Anche un disagio psicologico”. Un libro per raccontare i problemi non solo economici degli esodati. Gli psicologi hanno offerto il loro supporto a queste persone sostenendo il progetto di mutuo aiuto della Cgil.
“Esodati. Anche un disagio psicologico”. Uno dei pochi, forse l’unico libro pubblicato a livello nazionale sull’argomento, edito da Ediesse. Il racconto di un disagio psicologico, oltre che economico, di persone che hanno voluto mettersi in gioco e parlare della loro situazione. Ricordiamo che gli esodati sono dei lavoratori prossimi al pensionamento che con l’interruzione del rapporto di lavoro si ritrovano ora senza impiego, senza stipendio e senza pensione. In un limbo, attendono all’infinito un diritto che hanno maturato.
Il libro è stato presentato il 15 aprile presso la sede della CGIL di Monza e Brianza, in via Premuda 17.
Sono intervenuti durante la presentazione il direttore del Patronato INCA Cgil Monza Brianza Ezio Cigna, gli psicologi Gianluca Gabbrielli e Manuela Suriano, il docente di psicologia del lavoro presso l’università Bicocca di Milano Luigi Ferrari, il dottor Mauro Saviano e Rosario Fontanella, collaboratore Sportello Esodati. Uno degli autori del libro ma purtroppo assente alla presentazione il Segretario generale Maurizio Laini.
La CGIL ha aperto uno sportello e ha dato vita ad un servizio di “mutuo aiuto”. Insieme agli psicologi si sono creati dei gruppi di sostegno. «Condividere e conoscere anche i disagi delle altre persone che si trovano nelle stessa situazione aiuta a superare il disagio psicologico. Queste persone provano un senso di vergogna per qualcosa che hanno però subìto, e hanno la volontà di rendere pubblico il loro disagio» spiega il dottor Gabrielli.
E.S.