Rinviato l’incontro sindaci/Maroni sulla Pedemontana. “Manca di rispetto ai cittadini”

Saltato l’incontro di domani tra Maroni e i sindaci della tratta B2 della Pedemontana: sarà rinviato al 23 aprile. Primi cittadini delusi
Sarà una casualità, ma sembra quasi una beffa, o almeno la pensano così i sindaci i cui Comuni saranno attraversati dalla tratta B1 della Pedemontana. I primi cittadini sembravano finalmente aver ottenuto dal Presidente della Regione un incontro, fissato per domani, 16 aprile. Il confronto con Maroni, che avrebbe riguardato l’assenza delle opere di sostenibilità pur previste dal progetto originario, è però stato ulteriormente rimandato. Questa volta l’appuntamento è stato fissato alle ore 11.00 del 23 aprile.
I sindaci, che già in precedenza avevano dichiarato di essere pronti a “bivaccare” di fronte al Palazzo della Regione pur di poter ottenere l’attenzione del Presidente, sono delusi ma decisi.
«Siamo uniti e compatti – ha affermato il sindaco di Meda Giovanni Caimi -. Vogliamo credere che la prossima sia davvero la volta buona». Dunque per il momento nessuna reazione? Nessun “bivacco”? «Renderemo nota la nostra posizione con un comunicato stampa – risponde Caimi -. La cosa veramente grave è che Maroni ha mancato di rispetto nei confronti dei cittadini dei nostri cinque comuni (Lentate sul Seveso, Meda, Barlassina, Seveso e Cesano Maderno, per un totale di 106mila cittadini, ndr). Forse dovrebbe allargare un po’ il suo concetto di Padania, e, se non è disposto ad essere il Presidente di tutti, farebbe meglio ad andarsene -. Il primo cittadino medese non si lascia sfuggire l’occasione per la polemica, e incalza -: Se davvero ci tiene tanto alla Brianza, perché permette che i mobilifici di Meda, anziché poter approfittare della Pedemontana, ne siano schiacciati? Senza opere di sostenibilità, limitandosi ad attaccare il troncone dell’A2 alla Milano-Meda, il disastro è assicurato. Per ora il Presidente si è attaccato al pretesto che il Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, ndr) non avrebbe ancora confermato gli ulteriori finanziamenti statali. Vedremo se la Pasqua porterà consiglio».
G.S.