La Brianza che va al ballottaggio: Muggiò, Giussano, Concorezzo, Besana e Bovisio

BALLOTTAGGIO doveva essere, secondo i «bookmakers» locali. E ballottaggio sarà. Nelle cinque città con più di 15mila abitati si saprà chi è sindaco solo a giugno.
BALLOTTAGGIO doveva essere, secondo i «bookmakers» locali. E ballottaggio sarà. Nelle cinque città con più di 15mila abitati si saprà chi è sindaco solo a giugno.
A Muggiò, Giussano, Concorezzo, Besana e Bosisio ora la sfida elettorale si deciderà ai ballottaggi. Nelle prime tre città menzionate il centro destra è in vantaggio, mentre nelle ultime due la situazione è invertita e segue la tendenza nazionale che vede la sinistra trionfare.
A Muggiò la poltrona è contesa tra l’ex sindaco Pietro Zanantoni e Maria Arcangela Fiorito: 39,3% coloro che hanno scelto il bancario contro il 33,9% della Fiorito.
A Giussano la sfida è tra l’avvocato dalla lunga esperienza politica e il giovane renziano: tra Ettore Trezzi (centro destra) e Matteo Riva (centro sinistra). Ieri si sono lasciati con il primo un 38,8& di voti e l’altro un 29,6%. Per il Pd è un risultato storico, ora bisognerà vedere dove confluiranno i voti dei tre candidati usciti dalla competizione elettorale.
A Concorezzo lo scontro è tra il sindaco uscente Riccardo Borgonovo e Massimo Canclini. In netto vantaggio il primo con il 42,4% sostenuto da “Con noi per Concorezzo”, Lega Nord e “Tutti per Concorezzo”. Lo sfidante si ferma al 30,9% con alle spalle Pd, Il Centrosinistra e “La tua città”. Significativo il fatto che alle europee il Pd ha preso il 40% dei voti, mentre poi i votanti non sono stati coerenti. Buon risultato con il 24% Vivi Concorezzo di Gaviraghi.
A Besana Brianza al ballottaggio l’ex sindaco Cazzaniga (Pd) e l’assessore leghista Alcide Riva. Il primo ha conquistato il 40,9% dei voti, il secondo 24,1%.
Infine a Bovisio Masciago Giuliano Soldà, 62 anni, candidato per il centro sinistra, appoggiato dalla lista civica «Altra Bovisio Masciago» e dalla lista del Pd e Raffaella Damonte, 49 anni, chirurgo pediatra, che si è presentata per continuare l’operato del sindaco uscente Emanuele Galimberti, supportata dalla lista civica «Aperta Mente» e da Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia. il Primo ha preso il 41,2% mentre la candidata è ferma al 31,8%.