Allevi e Scanagatti scrivono a Renzi per salvare l’ufficio scolastico

Il presidente e il sindaco vogliono evitare l’accentramento a Milano e chiedono il trasferimento dei codici meccanografici per gestire direttamente l’organico
Una lettera per salvare l’ufficio scolastico provinciale. Il presidente della Provincia, Dario Allevi, e il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, hanno scritto al presidente del Consiglio e al ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, per evitare la cancellazione.
Secondo indiscrezioni, l’ufficio potrebbe essere assorbito da Milano, privando così Monza e la Brianza di un servizio decentrato essenziale: il territorio conta 130 mila studenti e 670 strutture. Dal momento che tutte le funzioni previste dalla legge vengono svolte dal’ufficio locale, Allevi e Scanagatti chiedono il trasferimento da Milano dei codici meccanografici, grazie ai quali è possubile gestire direttamente l’organico.
“Stiamo vivendo una situazione di forte disagio e sconcerto – ha dichiarato Allevi – Siamo di fronte a continuo e sistematico stillicidio di notizie ed atti circa la presunta chiusura o accorpamento dell’ufficio Scolastico Territoriale di Monza con quello di Milano. Stiamo parlando di un servizio frontale fondamentale e necessario diventato un punto di riferimento”.
Stessa lunghezza d’onda per Scanagatti: “Chiediamo solo che venga mantenuto ciò che già esiste – ha aggiunto il primo cittadino -. Si tratta solo di trasferire i codici, un fatto meramente burocratico che può essere portato a termine a costo zero”.