Il Monza perde a Bolzano: il vero punto dolente l’attacco

13 settembre 2014 | 20:06
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Il Monza perde a Bolzano: il vero punto dolente l’attacco

Prima sconfitta in campionato per il Monza, che a Bolzano esce sconfitto per 1-0 al termine di una brutta partita.

Prima sconfitta in campionato per il Monza, che a Bolzano esce sconfitto per 1-0 al termine di una brutta partita.

La squadra allenata da Fulvio Pea ha mostrato un ulteriore (nonostante il parere di segno opposto del tecnico al termine della partita pareggiata col Pavia) passo indietro nel gioco rispetto al match di Meda. Sarà stata la fatica per gli incontri ravvicinati (ma proprio Pea continua a elogiare il nuovo “format” del campionato), sarà anche che gli attaccanti Margiotta, Zigoni e Virdis sono ancora indietro di condizione (ad aggiungersi agli infortunati Gasbarroni e Foglio), ma oggi pomeriggio si sono viste poche idee, ma confuse, per usare un’espressione amata dai nostri politici.

Il reparto arretrato ha patito le solite piccole amnesie, ma il vero punto dolente è l’attacco, che da atomico si sta trasformando in una miccetta bagnata. La porta difesa dal ventenne Melgrati, nativo di Monza, non ha praticamente corso seri pericoli e Anastasi, uno dei tre ex del Südtirol (Zullo e Virdis gli altri), non ha saputo approfittare delle sole due occasionissime capitate alla propria squadra nell’arco dei 96′ di gioco. Dov’è finito il cinismo visto col Novara? E i dribbling e le conclusioni precise viste a Meda? La speranza è che domenica prossima, alle ore 14.30 al Brianteo contro il Real Vicenza, si possa assistere a una reazione anche dal punto di vista della determinazione nel raggiungere un risultato positivo, che oggi si è vista solo nei minuti di recupero.

Pure oggi Pea ha optato per un “turnover” in difesa (Massoni al posto di Zullo) e a centrocampo (Hetemaj invece di Perini e Rampi per l’infortunato Foglio, che ha causato lo spostamento di Vita sulla fascia sinistra). A proposito di Rampi, dopo due partite viste in tribuna per via della sua precaria condizione fisica, ha mostrato di non essere ancora a posto per un impiego dal 1′.

Nei primi minuti di gioco si assiste a una gran confusione, con il Monza che fatica a costruire azioni degne di tal nome e il Südtirol allenato da Claudio Rastelli che pensa a spezzare il gioco dell’avversario e, ogni tanto, a ripartire con veloci azioni di rimessa.

Il pubblico di casa comincia a scaldarsi al 18′ quando reclama un rigore per il contrasto di Massoni ai danni di Fischnaller che stava per calciare a rete da ottima posizione. Al 28′ una veloce azione sulla sinistra dei padroni di casa porta Branca a servire Fischnaller in area: l’attaccante effettua un tiro-cross rasoterra in diagonale che lambisce il palo senza essere deviato in porta da Marras per un attimo. Al 34′ un colpo di testa di Mazzitelli termina a lato. 4′ dopo anche il Monza combina qualcosa in attacco grazie a un calcio d’angolo di Burrai che Massoni però corregge male di testa. Al 40′ Anastasi controlla di tacco un pallone in area ma quando tira il portiere altoatesino gli è già addosso e devia in corner.

Il secondo tempo inizia come il primo: tanto anticalcio e poche idee. Al 14′, però, il Südtirol passa in vantaggio abbastanza casualmente (l’unico modo per sbloccare la partita di oggi): un calcio di punizione dalla fascia sinistra di Martin viene allontanato dalla retroguardia brianzola, ma Marras raccoglie la sfera e si inventa un sinistro che s’infila a parabola nella porta difesa da Viotti. Pea inserisce Virdis per Radrezza e Margiotta, che si posiziona a sinistra, per Rampi, con Vita che dunque si sposta sulla fascia destra. Al 24′ un calcio di punizione di Marras pesca Fischnaller, che a due passi dalla linea di porta costringe Viotti alla parata in due tempi. Sul susseguente contropiede Virdis appoggia a destra un delizioso pallone per Anastasi che, appena dentro l’area, spara alto anche a causa della leggera deviazione di Kiem. Il centravanti sardo viene sostituito da Zigoni e il Monza aumenta il forcing, che però risulta piuttosto sterile. Al 35′ una mischia in area locale viene risolta da Kiem. Al 41′ Briganti, già ammonito, sferra un calcione a un avversario a terra e la fa franca. L’ultimo sussulto brianzolo si registra al 49′: un debole colpo di testa di Hetemaj viene bloccato da Melgrati sulla linea di porta.

Nel frattempo non vanno bene le cose neanche in altri ambiti societari. Continuano infatti a fioccare sui tavoli dirigenziali di via Ragazzi del ’99 decreti ingiuntivi e avvisi di avvio di procedura di pignoramento. Sono almeno una decina complessivamente per un importo senz’altro superiore ai 200mila euro, ma secondo alcune fonti anche ai 500mila. Il club biancorosso ha ingaggiato un nuovo studio legale per cercare una via d’uscita alla pesante situazione. Si sperava di sanarla con l’arrivo di sponsor che però non sono giunti a sufficienza. È anche per questo motivo che la nuova stagione ha portato con sé alcune sgradevoli sorprese per i giovani tesserati e le loro famiglie. In una riunione plenaria tenutasi al centro sportivo Monzello venerdì 29 agosto sono stati avvisati che ogni tesserato del vivaio dovrà versare 150 euro come contributo per l’abbigliamento e le attrezzature sportive e che saranno messe a carico delle famiglie le spese di trasporto per e da gli allenamenti. Inoltre, per assistere quest’anno alle partite delle squadre giovanili biancorosse occorre munirsi di biglietto: per Berretti, Allievi Nazionali e Giovanissimi Nazionali il costo è di 5 euro; per tutte le altre categorie, dunque fino ai Pulcini di 8 anni, il costo è di 3 euro. Al provvedimento è stato dato un aspetto sociale: per ogni tagliando staccato verrà devoluto 1 euro al Comitato Maria Letizia Verga, associazione che dal 1979 si occupa dello studio e della cura dei bambini malati di leucemia in cura presso l’Ospedale San Gerardo, per contribuire al progetto della costruzione del nuovo Centro di ematologia pediatrica.

A proposito di settore giovanile, alla vigilia dell’inizio dei campionati Ettore Pasca, designato come allenatore dei Giovanissimi Sperimentali, è stato spostato a coordinare l’attività di base e il suo posto in panchina è stato preso da Giovanni Lo Faro.

SÜDTIROL-MONZA BRIANZA 1-0 (0-0)

SÜDTIROL (4-3-3): Melgrati; Mladen, Kiem, Martin (32′ s.t. Ientile), Tagliani; Mazzitelli, Tait, Branca; Marras, Cia (23′ s.t. Lendric), Fischnaller (40′ s.t. Campo). A disp.: Miori, Brugger, Petermann, Fink. All.: Rastelli.

MONZA BRIANZA (4-4-2): Viotti; Beduschi, Briganti, Massoni, Anghileri; Rampi (15′ s.t. Margiotta), Hetemaj, Burrai, Vita; Radrezza (15′ s.t. Virdis), Anastasi (26′ s.t. Zigoni). A disp.: Chimini, Zullo, Franchino, Perini. All.: Pea.

ARBITRO: Pelagatti di Arezzo.

MARCATORI: 14′ s.t. Marras.

NOTE: calci d’angolo 2-6; ammoniti Tait, Mazzitelli, Branca, Burrai e Beduschi; recupero 2′ e 4′; spettatori circa 1000.

Immagine Archivio MB News