Pavia-Monza 2-0. Settimana decisiva per ricapitalizzazione e rinforzi

25 gennaio 2015 | 00:10
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Pavia-Monza 2-0. Settimana decisiva per ricapitalizzazione e rinforzi

Il “baby” Monza ci ha provato, ma l’impresa era impossibile. Era da ricovero pensare di uscire indenni dal campo della capolista schierando una squadra di riserve e di ragazzini delle giovanili.

Il “baby” Monza ci ha provato, ma l’impresa era impossibile. Era da ricovero pensare di uscire indenni dal campo della capolista schierando una squadra di riserve e di ragazzini delle giovanili. E infatti non c’è stato scampo. Ma, come nel derby provinciale col Renate, l’allenatore Fulvio Pea è riuscito nell’impresa di far uscire dal campo i suoi atleti a testa alta.

Nessuna resa, nessuna imbarcata, nessun cappotto: i biancorossi si sono schierati col solito modulo 3-5-2 cercando di fare il meglio fino al triplice fischio, senza cedimenti allo sconforto per la situazione in cui si trovano a giocare, che per loro significa comunque lavorare. I pochi superstiti del girone d’andata non ricevono lo stipendio da luglio, ma sono ancora lì, a difendere una maglia come la bandiera, in attesa dei rinforzi. Non si sa se nei prossimi giorni arriverà il “7° Cavalleggeri” o l’“Armata Brancaleone” (anche perché non si sa neanche chi sia il proprietario del club in questo momento), però la linea arretra, ma non frana, e crediamo che con questo spirito, unitamente a qualche rinforzo, la salvezza possa essere un obiettivo alla portata.

calcio-monza-club-anghileri-besana-mbRicordiamo per chi si fosse messo a seguire le vicende del Monza solo oggi: a causa della gravissima crisi finanziaria in cui versa (circa 3 milioni di euro di debiti) nell’ultimo mese si è assistito a un fuggifuggi di giocatori epocale. Ieri hanno salutato la compagnia altri 4 elementi, per un totale complessivo di 20. Il Collegio arbitrale della Lega Pro ha infatti concesso lo svincolo a Gabriele Franchino, Matteo D’Alessandro e Andrea Gasbarroni; inoltre il capitano Marco Anghileri ha cambiato idea e ha ottenuto la rescissione consensuale del contratto, accasandosi poi all’Albinoleffe. Sul suo profilo Facebook ha lasciato il seguente messaggio, riportato dal sito ufficiale del club:Dopo quasi dieci anni finisce la mia avventura a Monza: 4 di settore giovanile e 5 e mezzo di prima squadra, dove ho sempre dato l’anima per questa maglia. Volevo ringraziare tutti gli allenatori avuti, tutti i membri dello staff avuti fino ad oggi, tutte le persone che hanno creduto in me e mi sono state vicine in questi anni, tutti i miei compagni, dai più giovani ai più esperti, perché è grazie anche a loro se oggi sono l’uomo che sono, sotto l’aspetto umano prima che calcistico. Ringrazio anche tutti i direttori e presidenti avuti che hanno creduto in me, ma oggi questa scelta la faccio per il mio futuro, mettendo da parte il cuore… Ho provato fino alla fine a restare e non rimpiango nulla di quello che ho fatto e della scelta che ho preso, anche se il Monza mi ha dato tantissimo. Spero che questo sia un arrivederci ed auguro al Monza che tutto si risolva per il meglio. Infine un saluto e un grazie speciale a tutti i tifosi che mi sono stati vicino in questi anni, tra gioie e dolori, che meritano una società che regali loro gioie e soddisfazioni. Sarete sempre nel mio cuore… Grazie di tutto”.

A parziale compenso sempre ieri sono stati ingaggiati il difensore Giuseppe Pugliese, 31 anni, inattivo dalla scorsa estate, quando è stato svincolato dal Cittadella, l’attaccante Pasquale De Vita, 21enne, in prestito dall’Hellas Verona, ma proveniente dalla Virtus Lanciano, dove però non è mai sceso in campo, e il difensore Davide Ferrara, 20enne, in prestito dalla Juve Stabia, anche lui mai sceso in campo in questa stagione.

fulvio-pea-panchina2Quest’ultimo è stato subito gettato nella mischia da Pea, mentre gli altri due sono partiti dalla panchina. In campo dal 1’ anche Marco Costa della Berretti in difesa e, decisamente a sorpresa, Tommaso Cazzaniga degli Allievi Nazionali a centrocampo. A proposito di ragazzi delle giovanili, in panchina c’erano Perniola e Palesi della Berretti e Bollini Frigerio degli Allievi Nazionali.

L’inizio è, come previsto, un arrembaggio del Pavia. Al 4′ Corvesi avrebbe già segnato ma il guardalinee segnala all’arbitro un dubbio fuorigioco. Al 7′ Cardin da lontano calcia alto. I locali collezionano corner e al 26′, su cross di Cesarini dalla sinistra, Ferretti è bravo a salire più in alto di tutti, ma il suo colpo di testa è centrale e muore tra le braccia di Chimini, diventato il nuovo capitano biancorosso. Al 34′, comunque, gli azzurri passano in vantaggio: su un rinvio lungo si avventano Corduas e Cardin, che cade a terra servendo involontariamente Ferretti, il quale spara un diagonale rasoterra che s’insacca alla destra di Chimini. Al 37’ il Pavia potrebbe raddoppiare: Cardin va sul fondo e mette in mezzo ma Cesarini non arriva alla deviazione sottoporta.

Il primo tempo si chiude senza che il Monza abbia creato pericoli: praticamente si è giocato a una porta sola, come da copione. La ripresa sarà diversa, grazie anche ai nuovi innesti. I pavesi saranno più timorosi e rischieranno qualcosa.

Ecco il dettaglio delle azioni salienti. Al 3′ Cesarini manda di testa il pallone tra le braccia di Chimini. 3’ dopo Pugliese e De Vita fanno il loro esordio al posto di Corduas e Grandi. Al 15′ una conclusione di Dal Poggetto indirizzata in porta viene deviata in corner da Marino. Dalla bandierina spiove un pallone che Torri inzucca mandando alto di poco. Al 28′ il centravanti biancorosso spreca un’ottima opportunità: De Vita prova il tiro dal limite, la palla incoccia su Torri, appunto, che controlla ma incredibilmente sbuccia il pallone. 1’ dopo un calcio di punizione di Cesarini sfila a lato di pochissimo. Al 41’ Gaeta esordisce rilevando Dal Poggetto e Rosso, a tu per tu con Chimini, invece di tirare cerca di servire sulla destra Marchi, risultando impreciso. Al 44’ il centinaio di tifosi del Monza giunti in riva al Naviglio Pavese intonano a lungo il coro “Fulvio Pea alè”, a dimostrazione della stima che tutti i supporters nutrono per il tecnico di Casalpusterlengo. Al 47′ il Pavia chiude la partita con Cesarini che, dopo aver ricevuto palla in area da Ferretti, buggera De Bode e infila in diagonale.

calcio-novara-monza-stadio-piola-montaquila-mbIl Monza tornerà in campo sabato prossimo alle ore 16 al Brianteo contro il Südtirol. Nel frattempo si assisterà a un’altra settimana di passione, sia sul fronte societario che su quello del mercato. Pare che ieri il direttore generale in pectore della nuova “governance”, Pietro Montaquila, sia riuscito a ottenere la sostituzione della firma dell’amministratore unico Dennis Patrick Bingham con la sua nella banca dove è presente il conto della società e che dovrebbe vedere dopodomani, o al più tardi martedì prossimo, la ricapitalizzazione da 1 milione e 200mila euro.

Montaquila, così come il presidente in pectore Paolo Di Stanislao, oggi non si è presentato al “Pietro Fortunati” di Pavia, però ieri i due si sono recati all’Ata Hotel Executive di Milano per cercare elementi da ingaggiare. Sono in corso trattative con numerosi giocatori, tra cui: il centrocampista Mario Gargiulo (Brescia), il difensore Federico Franchini e il centrocampista francese Gaël Genevier (Lumezzane), il centrocampista montenegrino Idriz Toskić (Primavera del Chievoverona), il difensore Manuel Ferrani (Alessandria), il centrocampista Marco Gallozzi (Matera), il difensore francese Oualid El Hasni (Vicenza), il difensore Dario D’Ambrosio, il centrocampista Alessandro Carrozza e il centrocampista uruguaiano Mariano Bogliacino (Lecce). Nei giorni scorsi la dirigenza ha anche pensato all’attaccante brasiliano Marcos Ariel De Paula, di proprietà del Chievoverona, ma in prestito al Lumezzane, però la pista è stata abbandonata.

PAVIA-MONZA BRIANZA 2-0 (1-0)

PAVIA (4-3-2-1): Facchin; Cristini, Biasi (8′ s.t. Marchi), Marino; Cardin, Pederzoli, Rosso (43′ s.t. Carotti), Corvesi; Romanini (18′ s.t. Carraro), Cesarini; Ferretti. A disp.: De Toni, Buongiorno, Cogliati, Sabato. All.: Maspero.

MONZA BRIANZA (3-5-2): Chimini; Costa, Lucarini, De Bode; Ferrara, Dal Poggetto (41′ s.t. Gaeta), Cazzaniga, Pessina, Corduas (6′ s.t. Pugliese); Grandi (6′ s.t. De Vita), Torri. A disp.: Perniola, Berchicci, Palesi, Bollini Frigerio. All.: Pea.

ARBITRO: Formato di Benevento.

MARCATORI: 34′ p.t. Ferretti, 47’ s.t. Cesarini.

NOTE: calci d’angolo 8-3; ammoniti Rosso, Cristini, Pederzoli e Torri; recupero 0′ e 4′; spettatori circa 3000.