Monza 2.0: il consiglio approva la rivoluzione digitale

Tra gli interventi che potrebbe essere proposti alcuni riguardano il catasto e la fiscalità locale, la gestione elettronica dell’archiviazione digitale.
Non si arresta il cammino monzese di rivoluzione digitale. Il nuovo tassello del puzzle 2.0, avviato dall’amministrazione guidata da Roberto Scanagatti, si è aggiunto con l’approvazione in consiglio comunale della “Convenzione per l’innovazione e la diffusione di politiche di e-government”.
Un Piano Generale di Sviluppo che prevede l’individuazione della struttura operativa e della rete di cooperazione tramite la realizzazione di un Centro di Servizi Territoriale che farà riferimento all’assessore Egidio Longoni, che ha lavorato insieme ad altri comuni della Brianza per mettere in piedi la convenzione.
Una fumata bianca, quella del parlamentino cittadino, che segna la prima tacca in un percorso che vuole Monza capofila di una serie di iniziative: dalla condivisione di tecnologie e piattaforme operative nei vari ambiti, alla condivisione di knowhow.
Tra gli interventi che potrebbe essere proposti alcuni riguardano il catasto e la fiscalità locale, la gestione elettronica dell’archiviazione digitale.