Calcio scommesse, il Monza nella bufera per un esposto: dubbi su una partita

Federbet, l’associazione che rappresenta operatori e consumatori del settore del gioco, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio ipotizzando anomalie nell’andamento di sei partite tra cui una del Monza.
Non bastavano i milioni di euro di debiti, l’istanza di fallimento avanzata dalla Procura della Repubblica di Monza, i precedenti giudiziari e di fallimentare gestione sportiva della nuova governance societaria, l’incapacità di vincere della squadra: ad aumentare i guai dell’Associazione Calcio Monza Brianza 1912 ci ha pensato Federbet, l’associazione che rappresenta operatori e consumatori del settore del gioco, che ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio ipotizzando anomalie nell’andamento di sei partite del campionato di Divisione Unica e della Coppa Italia Lega Pro, tra cui una proprio della compagine biancorossa.
Le gare finite sotto la lente d’ingrandimento della Federbet e ora della Procura bustocca sono: Ascoli-Ancona del 23 agosto 2014 (terminata 5-3), Pavia-Pro Patria del 6 settembre 2014 (5-3), Monza-Albinoleffe del 22 ottobre 2014 (1-1), Como-Pro Patria del 24 ottobre 2014 (4-3), Torres-Pro Patria dell’11 gennaio 2015 (4-0) e Pro Patria-Pavia del 17 gennaio 2015 (2-3). Come balza subito all’occhio in ben quattro incontri è presente la Pro Patria, club di Busto Arsizio, fatto che spiega la scelta della Procura dove presentare la denuncia. Un’altra caratteristica comune di quasi tutti questi match è la quantità e le sequenze di gol messi a segno, frequente nelle precedenti inchieste di calcioscommesse.
Riguardo a Monza-Albinoleffe di Coppa Italia Lega Pro, si segnala un alto numero di scommesse sul mercato asiatico, circostanza comica per un match della coppa di terza serie italiana, manifestazione che viene snobbata dai club, abituati per l’occasione a schierare le riserve, e dal pubblico, presente infatti quel mercoledì pomeriggio allo stadio Brianteo in 106 unità, accreditati a parte. Beh, a 20’ dall’inizio la quota della vittoria del Monza favorito si impennò, mentre scese quella del pareggio. Insomma, pare che tanti appassionati di calcio con gli occhi a mandorla seguissero con palpitazione le magnifiche sorti di quella che fino a fine 2014 era l’“armata biancorossa”, ma si vede che anche i seriani hanno molti sostenitori nelle terre del Sol Levante… Molti puntarono sulla X del pareggio, che si verificò sul campo.
Quel pareggio per 1-1 (la qualificazione fu decisa ai rigori al termine dei quali s’imposero gli ospiti col punteggio di 5-4) lo si ricorda per una noia mortale nel primo tempo, interrotta solo dal gol bergamasco di Pesenti, dal pareggio su rigore di Virdis e, appunto, dalla “lotteria dal dischetto” finale, con Burrai che si fece parare il tiro e Zullo che sparò il pallone al PalaIper.
La partita si disputò in un clima di tensione, la settimana dopo la rinuncia dei giocatori e dello staff tecnico agli stipendi di agosto. Una rinuncia che inizialmente venne smentita dall’allora direttore generale Mauro Ulizio, che dopo aver attaccato il nostro giornale definendo “stronzate” quanto da noi messo in evidenza sulle difficoltà economiche della società, dichiarò: “Gli stipendi sono stati pagati. Tutto quello che era da pagare è stato pagato. Quando è avvenuto il pagamento? Abbiamo risolto le situazioni un paio d’ore fa”. Successivamente Ulizio si dimise da d.g. del Monza e si dedicò a seguire la Pro Patria dove giocava, fino allo scorso gennaio, suo figlio Andrea.
Tornando alle presunte “partite truccate”, la Procura di Busto Arsizio dovrà verificare il materiale fornito da Federbet e decidere se archiviare il caso o proseguire nelle indagini. Federbet afferma di aver inviato una segnalazione anche alla Procura della Federcalcio, che però a tutt’oggi non si è mossa. Del resto la stessa Sportradar, società leader nella lotta alle scommesse clandestine, che ha ricevuto dalla Lega Pro l’incarico di monitorare il corretto svolgimento del campionato di Prima Divisione, pare che non abbia notato alcuna anomalia nelle partite della stagione in corso.