Monza, servizio di trasporto speciale: la Fondazione Alessio Tavecchio lancia un appello

Il “servizio trasporti per persone anziane, disabili e bambini” messo in campo dalla Fondazione Alessio Tavecchio cresce anno dopo anno. Oggi la onlus mozese lancia un appello alla cittadinanza.
Sette automezzi, di cui quattro attrezzati con pedane per il trasporto speciale, circa trenta autisti volontari, circa 1.500 trasportianno, aiutando 400 persone a spostarsi sul territorio per accompagnarle verso luoghi di cura, di riabilitazione, di lavoro, e di vacanza. Sono queste le cifre che caratterizzano il “servizio trasporti per persone anziane, disabili e bambini” messo in campo dalla Fondazione Alessio Tavecchio.
Si tratta di una delle attività principali che la onlus monzese onlus offre sul territorio della provincia di Monza e Brianza dal 2003 crescendo costantemente, grazie ad un diligente lavoro di pianificazione, di sviluppo e di crescita che il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha saputo attuare negli anni.
«Negli anni passati, la nostra Fondazione ha sempre ricevuto un contributo dalle precedenti Amministrazioni Comunali, come riconoscimento per le attività sociali svolte e a copertura di una parte delle spese. – spiega Alessio in una nota stampa- Oggi siamo costretti a prendere atto che questa Amministrazione Comunale, per il terzo anno consecutivo, non riesce a trovare il modo per riconoscerci un contributo, anche modesto, per confortarci nel nostro quotidiano sforzo teso a consentire un minimo di mobilità a persone con disabilità, anziane, indigenti o comunque disagiate.
L’intero peso del servizio, svolto a favore della cittadinanza, resta quindi sulle nostre spalle. Pur assicurando che il nostro impegno solidaristico continuerà senza alcun rallentamento, non ci resta che lanciare un appello a tutti i monzesi affinché attraverso la destinazione del 5xmille al Codice Fiscale 94572270158 della Fondazione o attraverso altri atti di solidarietà nei nostri confronti, ci aiutino ad allargare e rendere ancora più efficace ed incisiva la nostra opera a favore di quei concittadini che, sempre più numerosi, giornalmente richiedono il nostro intervento».