Piacenza-Monza 2-1. Delpiano: “Qualcuno si deve dare una ‘sveglia’”

27 settembre 2015 | 23:21
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Piacenza-Monza 2-1. Delpiano: “Qualcuno si deve dare una ‘sveglia’”

Il Monza perde a Piacenza per 2-1. Inanella la seconda sconfitta, sprofondando a metà classifica a 6 punti dalla vetta, occupata proprio dalla squadra emiliana e dalla Pro Sesto.

Il Monza perde a Piacenza per 2-1 e inanella la seconda sconfitta consecutiva, sprofondando a metà classifica a 6 punti dalla vetta, occupata proprio dalla squadra emiliana e dalla Pro Sesto.

La compagine brianzola ha confermato la brutta prestazione di domenica scorsa in casa con l’Inveruno, mostrando di non avere le qualità tecniche necessarie per ambire al salto di categoria. Da parte dei tifosi è necessario farsene una ragione, ma da parte dei giocatori è obbligatorio applicarsi di più, perché oggi almeno mezza squadra è parsa deconcentrata e timorosa. La difesa ha commesso troppe ingenuità, il centrocampo ha fatto il minimo sindacale e l’attacco è stato imbrigliato dalla retroguardia locale, anche se a dire il vero D’Errico si è imbrigliato da solo.

Giovedì scorso il Monza ha giocato a Morbegno una partita amichevole con la squadra di Prima Categoria della località valtellinese vincendo per 5-0. Nella stessa giornata ha ingaggiato il centrocampista Roberto Roveda, 19 anni, svincolato dalla Pro Patria dove militava nella Berretti. Roveda oggi è rimasto in panchina, così come Comentale, al quale è stato preferito Uliano. Da segnalare le mancate convocazioni di Grandi per infortunio e di Medhoun per motivi disciplinari. A sostituire lo squalificato Cetrangolo in porta è toccato a Petrachi: in panchina non c’era il terzo portiere, nonché titolare della Berretti, Radaelli, ma il suo vice Targia.

calcio-piacenza-monza-curva-mbLa cronaca: al 7′ D’Errico crossa dall’out destro e Soragna viene anticipato d’un soffio da Di Cecco. 2′ dopo un calcio di punizione dal limite di Stefano Franchi esce a lato di poco. Al 12′ i padroni di casa passano in vantaggio con una bella ripartenza: il cross dalla destra di Matteassi viene trasformato in gol da Marzeglia con un gran tuffo. La reazione del Monza si vede al 17′ con una sponda di testa da parte di Soragna per Pontiggia che scaraventa un destro al volo radente al palo. Al 27′ Alessio Delpiano sostituisce Cochis, in difficoltà nei confronti di Matteassi, con Tripsa. Al 35′ Perini regala una palla d’oro a Marzeglia in mezzo all’area biancorossa, ma l’ex seregnese non approfitta dello svarione e calcia incredibilmente sopra la traversa.

Nella ripresa il Piacenza si limita a contenere il Monza, se ci riesce a centrocampo, altrimenti in difesa, senza faticare comunque più di tanto. Pontiggia e D’Errico sono irritanti nella loro fumosità e così Delpiano si decide a sostituire il primo con Scavetta e successivamente il secondo con Fumana. In mezzo ai due cambi, al 23’, i biancorossi di casa raddoppiano grazie a un pasticcio difensivo nell’area del Monza: Marzeglia si impossessa della sfera, cerca il pertugio tra le gambe della retroguardia ospite e lo trova. Con Scavetta e Fumana ad aiutare Soragna il Monza acquisisce profondità, dando ragione a chi predica un sistema di gioco più offensivo (personalmente m’incuriosirebbe vedere i biancorossi schierati col 4-2-3-1, con tre piccoli dietro a Soragna). Al 27’ una conclusione di Scavetta a cercare di beffare il portiere avversario fuori dai pali viene deviata da questi in calcio d’angolo. Dal corner scaturisce una mischia in area che Cattaneo risolve gonfiando la rete e ridando speranza alla centuria di tifosi ospiti. Per i brianzoli è un’iniezione di adrenalina che però non produce seri pericoli alla porta difesa da Boccanera. Al 38′ un sinistro di Galuppini passa sopra la traversa di un soffio. Al 42′ Cattaneo ci prova in acrobazia ma la conclusione è debole e Boccanera blocca senza problemi. Nonostante i 5’ di recupero il Monza non fa male alla squadra allenata da Arnaldo Franzini.

calcio-piacenza-monza-delpiano-mbDelpiano arriva presto in sala stampa e non riesce a nascondere delusione mista a irritazione: “Il Monza deve adattarsi alle difficoltà della categoria. Bisogna crescere in fretta, soprattutto lo devono fare i giocatori giovani. Dobbiamo diventare più concreti, più pratici. Aggiungo che i ragazzi non sono pronti a sostenere aspettative importanti come quelle che ci sono a Monza. La nostra dimensione non è certo quella del Piacenza. Oggi a un certo punto ho avanzato il baricentro e le cose sono migliorate, ma poi abbiamo preso il secondo gol… Ancora non abbiamo la determinazione che ci vuole in queste partite. In attacco si perdevano i duelli aerei, ma è con le palle lanciate dagli avversari negli spazi che siamo andati in difficoltà. Alcuni giocatori sono ‘a digiuno di campo’ e si vede: qualcuno deve presto darsi una ‘sveglia’… La sostituzione di Cochis? Era in difficoltà. La sua attenzione non era quella necessaria contro avversari così attrezzati”. Mercoledì prossimo alle ore 18.30 (si attende solo il benestare della Lega nazionale dilettanti per lo spostamento dalle 15) il Monza giocherà a Sesto San Giovanni la gara unica valida per il primo turno preliminare di Coppa Italia di Serie D: contro la Pro Sesto saranno schierati i titolari? “Sono combattuto sul da farsi perché il risultato di oggi non mi è piaciuto”. Domenica prossima alle 15, invece, per il campionato si ospiterà al Brianteo il Ciserano: che partita ti aspetti? “Ci vorrà maggior coraggio, maggior intraprendenza, lo spirito giusto. Il Ciserano sarà una squadra difficile da affrontare in questo momento per noi”.

PIACENZA-MONZA 2-1 (1-0)
PIACENZA (4-3-2-1): Boccanera; Di Cecco, Silva, Sentinelli, Contini; Hraiech, Porcino, Taugourdeau (35′ s.t. Galuppini); Matteassi, Franchi S. (25′ s.t. Cazzamalli); Marzeglia (38′ s.t. Franchi L.). A disp.: Cabrini, Ruffini, Cigognini, Sanashvili, Minasola, Mira. All.: Franzini.
MONZA (5-3-2): Petrachi; Sokoli, Perini, Cattaneo, Molnar, Cochis (27′ p.t. Tripsa); Uliano, Lombardi, Pontiggia (20′ s.t. Scavetta); D’Errico (26′ s.t. Fumana), Soragna. A disp.: Targia, Ientile, Comentale, Romeo, Roveda, Vettraino. All.: Delpiano.
ARBITRO: Meraviglia di Pistoia.
MARCATORI: 12′ p.t. Marzeglia, 23′ s.t. Marzeglia, 27′ s.t. Cattaneo.
NOTE: calci d’angolo 10-3; ammoniti Petrachi, Cochis, Molnar e Cattaneo; recupero 2′ e 5′; spettatori 1838.