Furti in auto: è una vera e propria “strage” a Monza

Dai navigatori, ai pacchetti di sigarette. I “topi” d’auto rubano di tutto, anche in pieno giorno e non risparmiano nessun modello.
Agiscono anche in pieno giorno. L’ultimo colpo giovedì pomeriggio in zona Parco a Monza verso le 14. I ladri hanno sottratto da un’auto di lusso il navigatore.
L’auto posteggiata per meno di mezz’ora. Il tempo di recuperare dei documenti e uscire di nuovo. Ed ecco la brutta sorpresa per il proprietario: dei ladri hanno letteralmente sradicato dal cruscotto il navigatore satellitare. Per fare in fretta i malintenzionati hanno utilizzano anche delle vere e proprie seghe che tagliano la plastica, la radica e i metalli. Il risultato è stato che lo sventurato automobilista ha subito un danno calcolato intorno ai dodici mila euro.
A Monza, però, non è la prima volta che succedono fatti di questo genere. Sono molto frequenti. Lo stesso automobilista aveva subito lo stesso furto a luglio, ma su un’altra auto. Un destino simile che hanno subito le auto di molti che parcheggiano a Monza. Non c’è una zona più o meno a rischio. I ladri puntano auto di lusso, Mercedes, BMW, Porsche dalle quali smontano i pezzi che poi rivendono.
Quando non sono auto pregiate, allora i malintenzionati sfondano i vetri e sottraggono tutto quello che possono. Compresi i pacchetti di sigarette o quelli delle caramelle.
In inverno poi, agli onori della cronaca, ci sono i furti di pneumatici termici. Quando si va a riprendere l’auto, c’è il rischio di ritrovarla senza ruote e appoggiata a dei mattoni (così come ne abbiamo scritto nel nostro articolo).
La situazione a Monza è ben nota alle forze dell’ordine che perlustrano le vie, ma il fenomeno sta raggiungendo livelli così elevati che è difficile da tenere sotto controllo.