Monza, lite tra fidanzati in pieno centro, ma davanti ai vigili lei nega tutto

Monza, schiaffi e insulti alla compagna in pieno centro storico: lei davanti agli agenti nega tutto. L’episodio è avvenuto martedì scorso in piazza Trento e Trieste. Gli uomini della Polizia Locale di Monza, durante il consueto giro di controllo del territorio, sono stati fermati da alcuni passanti che segnalavano la situazione appena vista ai piedi del Monumento ai Caduti.

Agli agenti un uomo ha raccontato di aver assistito, pochi minuti prima, ad una lite tra due fidanzati nel quale, stando alle sue parole, sarebbero volati alcuni ceffoni verso la donna. Un racconto che ha attivato immediatamente gli uomini in divisa che si sono messi sulle tracce delle persone descritte. Sono bastati pochi metri per trovarli  in via Italia.

Lui, un 24enne di origine marocchina, lei, una 22enne algerina. I vigili li hanno così avvicinati per domandare cosa fosse accaduto. La donna davanti agli agenti avrebbe negato tutto, sostenendo e difendendo la corretta condotta del suo fidanzato. Al comando di via Marsala, però, vi è tutta l’intenzione di contattare la giovane per porle qualche domanda, in un ambiente protetto senza il compagno. Sono infatti proprio gli agenti, anche alla luce di quanto accaduto di recente alla giovane Sara Di Pietrantonio, a lanciare un sentito appello a tutte le donne, invitantandole a denunciare eventuali violenze e a non sottovalutare piccoli grandi gesti da parte dei loro compagni che potrebbero sfociare in situazione più gravi.