Chiara Rossi, la monzese d’altri tempi che corre come il vento

Corre nel Parco di Monza cinque volte alla settimana. Ormai è la sua seconda casa. Un’atleta che ama la corsa in modo sincero. Scoprite perchè è d’altri tempi…
Quest’anno ha vinto il titolo regionale di mezza maratona. Chiara Rossi dell’atletica Monza da due anni è la miglior atleta della città nella speciale classifica indetta dal comune di Monza.
L’atletica ce l’ha nel sangue. Una passione vera quella di questa ragazza dal grande sorriso. Educatrice di asilo nido, che quando ha finito di accudire i bimbi, si allaccia le scarpe da running e si butta nel magnifico Parco di Monza. La sua seconda casa, in pratica. Monza una città che ama, ma avendo deciso di andare a convivere probabilmente sarà costretta a lasciarla per il prezzo troppo elevato delle soluzioni abitative.
Ne conosce ogni singolo centimetro. Sa cosa vuol dire correre i sentieri collinari dei Giardini Reali quando in primavera l’odore dell’aglio orsino si fa sempre più invadente. Oppure sfrecciare per viale Mirabello in inverno quando il sole ormai è tramontato da un pezzo e le temperature sono gelide. Neppure quando un temporale fa scappare tutti, lei si ferma.
Chiara Rossi, corre da 15 anni. Tanti i premi, le medaglie e i riconoscimenti che ha ottenuto finora. E’ abituata a finire sul podio, anche se non è questo che la spinge ogni giorno a faticare e a sudare: il suo è vero amore è la corsa.
La sua forma fisica è in crescita e a testimoniarlo quest’anno ci sono state due ottime prestazioni: la prima, alla 10 chilometri di Monza dove, l’anno scorso aveva conquistato l’oro, e quest’anno è giunta terza ma con l’ottimo tempo di 37′,11″ (significa correre alla media di oltre 16 km/ora per 10mila metri, ndr); la seconda quando si è laureata campionessa regionale sulla distanza della mezza maratona con il tempo di 1 ora 21’34”.
“Ci sono corse che non scorderò mai come quandoa febbraio a Fucecchio durante i campionati italiani di mezza maratona – inizia a raccontare Chiara – Non ho guardato il cronometro tutta la gara e alla fine non potevo credere di aver fatto il mio personale 1:20:22 (14°assoluta). E’ stato assolutamente inaspettato anche perché d’estate ero stata ferma due mesi per un infortunio!”
Il segreto del suo successo è la costanza. Si allena cinque volte alla settimana. Con lei un gruppo di atleti che come gabbiani intorno al peschereccio la aiutano a finire gli allenamenti. Due allenatori dell’Atletica Monza la seguono giorno dopo giorno e sono Achille Fecchio e Paolo Pozzi. Un’atleta che vive lo sport come un tempo: scarpe ben allacciate, pantaloncini e maglietta e un semplice cronometro al polso. Lei, a differenza della stra grande maggioranza di chi corre, non usa gps di alcun tipo.
“Quando parto a correre so che devo fare mezz’ora o un’ora, e la faccio – racconta Chiara – A volte devo tenere un ritmo più sostenuto, altre volte più lento, ma per lo più sono le sensazioni a guidarmi“. La corsa è modo di essere, non solo soddisfazioni sportive.
“Da qualche anno sono supportata molto da Michele di Affari & Sport e Saucony che mi fanno da sponsor e che quindi ci tengo a ringraziare”. Un ringraziamento che sicuramente a loro farà piacere, come gli fa piacere sostenere un’atleta così. Forza Chiara!
Foto di Roberto Mandelli di Podisti.net che ringraziamo