Muggiò accessibile a tutti: via le barriere architettoniche dai luoghi pubblici

Muggiò è finalmente “Accessibile a tutti”. Questo il nome del progetto promosso dall’amministrazione comunale muggiorese, in collaborazione con il Centro Diurno Disabili (CDD) e l’associazione L’Aurora, che ha permesso l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle zone nevralgiche della città.

I lavori, iniziati a metà ottobre e conclusi a metà novembre, hanno interessato in particolar modo il centro della città, la zona del mercato, le scuole e il cimitero. Gli interventi hanno visto la sistemazione dei sampietrini nelle vie centrali di Muggiò, la costruzione di nuovi marciapiedi provvisti di scivoli e rampe, l’ottimizzazione della segnaletica orizzontale e verticale e la creazione di un accesso per le carrozzine al cimitero. Costo totale del progetto 40mila euro, finanziati interamente con i capitoli di spesa del comune di Muggiò.

Promotore dell’iniziativa è l’assessore ai Lavori pubblici Michele Testa che, ricevute nei mesi scorsi numerose segnalazioni da parte di cittadini disabili e non, ha attivato subito la Polizia Locale e l’Ufficio tecnico comunale per la progettazione e la realizzazione degli interventi mirati.

“La situazione più eclatante era al cimitero – racconta l’assessore Testa -, dove l’accesso era completamente sbarrato alle carrozzine. Molte lamentele sono arrivate anche dalle mamme in passeggino che per colpa dei sampietrini disposti male non potevano circolare”

Preziosissimi i suggerimenti pratici delle associazioni per disabili coinvolte nel progetto: il CDD e l’associazione L’Aurora hanno infatti dato un contributo imprescindibile ai progettisti comunali, indicando le priorità e le caratteristiche ottimali che le infrastrutture avrebbero dovuto avere per facilitare la vita delle persone diversamente abili.

“Muggiò accessibile a tutti è un progetto innovativo e organico per favorire la circolazione e l’accessibilità ai luoghi pubblici delle fasce più deboli della popolazione – ha dichiarato l’assessore Testa -. Un ringraziamento speciale va all’associazione L’Aurora e al Centro Disabili, perché grazie al loro aiuto siamo riusciti realizzare un progetto importante.