
La Star di Agrate Brianza ha cambiato assetto proprietario e passa in mano spagnola. L’azienda è stata acquistata al 100% da parte della holding Pasa Group.
La Star di Agrate Brianza ha cambiato assetto proprietario e passa in mano spagnola. L’azienda è stata acquistata al 100% da parte della holding Pasa Group.
L’accordo è stato raggiunto tra la Findim Group (la holding della famiglia Fossati, fino ad allora proprietaria di Star) e la Agrolimen (la holding della famiglia spagnola Carulla proprietaria del gruppo Gallina Blanca). L’intesa prevede che la Findim Investiment acquisisca una partecipazione paritaria a quella di Agrolimen nella holding Pasa Group (la cui sede sarà a Barcellona).È così andata in porto un’operazione complessa. Nel 2005 la vendita della più importante azienda alimentare della Brianza (che produce il famoso dado da minestra e alcuni prodotti alimentari) non era stata conclusa perché la proposta economica avanzata dagli spagnoli era stata ritenuta dalla famiglia Fossati insufficiente rispetto alle proprie aspettative. Accantonata l’ipotesi di vendita, la Star aveva proseguito nella riorganizzazione, con la chiusura dello stabilimento di Corcagnano (Parma). Ha affidato ad aziende terze la produzione del «rosso» salsa e passato di pomodoro e ha trasferito ad Agrate le produzioni di sughi e pesto. Poi le trattative sono andate avanti fino all’accordo con la holdin spagnola. «L’intesa raggiunta con il gruppo spagnolo – spiega Maurizio Beretta sindacalista della Fai Cisl – inserisce la Star in un ambito industriale e costituisce un gruppo alimentare di carattere europeo con prospettive di sviluppo internazionale. Purtroppo, dobbiamo comunque rimarcare la negatività legata al fatto che il controllo di un’importante azienda italiana si sposterà a Barcellona e questo non è certamente positivo. Oggi non è ancora possibile esprimere giudizi o valutazioni compiute sull’operazione finanziaria: è necessario conoscere meglio i termini dell’intesa e capire quale sarà lo scenario possibile nel prossimo futuro. Siamo preoccupati perché potrebbero verificarsi sinergie produttive con Gallina Blanca che sappiamo essere forte nella produzione delle paste in busta e nel dado pressato. Ma siamo anche fiduciosi perché questa nuova situazione potrebbe favorire la penetrazione del marchio Star oltre i confini nazionali».