
Domani sera parte una prima lezione sperimentale sulla manutenzione della bicicletta alla Casa del Volontariato
Domani sera parte una prima lezione sperimentale sulla manutenzione della bicicletta alla Casa del Volontariato Massimo Benetti, presidente dell’associazione, dice: “ Perché abbiamo pensato a questo corso di base? La bicicletta, questo meraviglioso strumento di mobilità, spesso relegato in cantina per molti mesi all’anno, è anche un mezzo di trasporto poco conosciuto dagli stessi utilizzatori. La si usa fino a che va, ma nel momento in cui comincia a scricchiolare non sappiamo dove mettere le mani anche quando con piccoli interventi casalinghi si potrebbe metterla in ordine e tirare avanti ancora per un po’, senza problemi”.
Non ci sono solamente le camere d’aria da riparare o sostituire, anche freni e luci, come la pulizia della bici, sono manutenzioni importanti da non trascurare come il problema delle luci notturne. Approssimativamente c’è un ciclista su dieci che accende le luci della propria bicicletta la sera. C’è questa insana abitudine a non utilizzarle per niente o peggio ancora ad acquistare mountain-byke che non montano luci, che invece servono principalmente a farsi vedere nel buio. Per la propria incolumità è fondamentale farsi vedere dalle auto, anche perché spesso queste non rispettano i limiti di velocità, moltiplicando all’infinito il pericolo di incidente, che come sempre è a scapito del ciclista.
Altro capitolo infausto è quello dei freni, sempre poco ricordato. Spesso la frenata delle nostre biciclette è troppo lunga e i freni vanno registrati periodicamente. Anche i fili del freno andrebbero sostituiti una volta ogni due anni specialmente se la nostra bicicletta non è in sosta forzata nelle cantine nel periodo invernale e subisce le variazioni climatiche e la pioggia.
Abituarsi a fare queste piccole manutenzioni, in definitiva, serve ad abbassare sensibilmente le possibilità di incidente quindi al lavoro per diventare tutti bici.. sufficienti!