Finanziati 21 asili a Monza e in Brianza

La Provincia di Milano ha stanziato oltre 4 milioni di Euro per strutture per l'infanzia nella nuova provincia.

Sono stati presentati la scorsa settimana a Milano gli esiti del bando 2006 per i finanziamenti relative a strutture per l'infanzia.

Tra le complessive 116 domande di finanziamento (90 per asili nido, 10 per micronidi, 11 richieste per centri per l'infanzia e 5 per spazi ludici e ricreativi) presentate da 87 comuni di tutta la provincia di Milano finanziate ben 21 sono progetti che verranno realizzati nel territorio della nuova provincia di Monza e Brianza.

Ben 4 milioni e 96mila euro, su un totale di 17,5 milioni di euro, serviranno quindi alla realizzazione di 20 asili nido e una biblioludoteca in 21 comuni brianzoli.

A presentare queste cifre è stato Filippo Penati, presidente della provincia di Milano accompagnato da Ezio Casati, assessore alle politiche familiari e sociali Ezio Casati. Il bando di finanziamento è nato con l'intento di potenziare i servizi per l'infanzia fornendo ai comuni una concreta opportunità di qualificare meglio l'offerta dei servizi alle famiglie del proprio territorio, migliorando le strutture già attive, costruendone di nuove e valorizzando quelle che hanno già raggiunto livelli di eccellenza.

Oltre all'ovvio aiuto alle famiglie nella gestione degli impegni di lavoro e della quotidianità famigliare, è stato stimato che i progetti finanziati dal progetto creeranno circa 680 nuovi posti di lavoro, di cui 420 in Brianza, all'interno delle strutture e coinvolgeranno quasi 380 addetti del settore edile all'anno per la realizzazione dei progetti.

"Si può notare che oltre il 25% delle risorse stanziate sono state destinate alla Brianza – ha commentato Gigi Ponti, assessore all'attuazione della provincia di Monza e Brianza -; un dato importante che conferma l'attenzione concreta della provincia di Milano alle necessità delle famiglie e la collaborazione vera con le amministrazioni brianzole, che hanno partecipato numerosi ed entusiasti al bando provinciale". "I dati del 2005 – ha detto il presidente Penati – ci avevano fatto preoccupare. Nonostante una posizione nella classifica nazionale tra le più alte, la Lombardia offriva un posto negli asili nido solo al 9,7% dei suoi quasi 146 mila bambini sotto i tre anni. Un dato lontanissimo dai valori di paesi europei tradizionalmente più attenti a questi servizi, ad esempio la Danimarca è al 64%, ma distante anche da nazioni a noi più vicini culturalmente come la Francia che garantisce una copertura del 29%. Per questo motivo questa iniziativa risulta tanto importante ed efficace e consentirà di aumentare considerevolmente i posti attualmente disponibili".

"Con questo intervento, che possiamo definire uno dei più grossi in Italia, rispondiamo ad una esigenza molto sentita dai comuni del territorio – ha concluso Ezio Casati – aiutando in modo concreto le famiglie e in particolare i genitori che lavorano. Si tratta di un grande successo anche per la nostra amministrazione che attraverso giuste politiche a favore delle famiglie affronta i veri problemi dei nostri cittadini".