
Sabato 19 la rievocazione delle deportazioni naziste, curata dalla "Compagnia degli Stracci", coinvolgerà 150 alunni delle scuole brianzole
Sabato 19 la rievocazione delle deportazioni naziste, curata dalla "Compagnia degli Stracci", coinvolgerà 150 alunni delle scuole brianzole
«Nella solitudine del carcere sono arrivato all’amara comprensione dei crimini commessi contro l’umanità. Come comandante del campo di sterminio di Auschwitz realizzai una parte dei piani di sterminio del popolo del "Terzo Reich". Essendo responsabile, pago con la mia propria vita… La scoperta e la constatazione di quei crimini mostruosi contro l’umanità servono ad evitare nel futuro le premesse che conducono a fatti così terribili». Questa è la dichiarazione del comandante capo ad Auschwitz Rudolf Hoss, poco prima di essere giustiziato per impiccagione davanti all’ingresso del forno crematorio di Auschwitz, dopo essere stato processato a Norimberga.
In occasione della Giornata della memoria, (29 gennaio), istituita per non dimenticare quegli orrori quest’anno, sabato 19 gennaio, i Comuni di Cesano Maderno, con Barlassina, Bovisio Masciago, Ceriano Laghetto, Limbiate e Varedo, in collaborazione con l’Anpi Brianza Ovest e LeNord (società del gruppo FNM) e col patrocinio della Provincia di Milano-Progetto Monza e Brianza, rievocheranno il tragico viaggio dei deportati verso i campi di concentramento nazisti con un treno d’epoca a vapore, che partirà da Milano (Cadorna) e si fermerà presso le stazioni ferroviarie di Paderno Dugnano (9.50), Varedo (10), Bovisio Masciago (10.08) fino alla fermata di Cesano Maderno (10.15).
La rievocazione scenica è curata dal gruppo teatrale "Compagnia degli Stracci". La rappresentazione sarà filmata da una troupe cinematografica dello studio "Ros Video" che con le immagini realizzerà un cortometraggio da distribuire a scuole, enti e associazioni che ne faranno richiesta.
In ogni tappa del treno a vapore i componenti della compagnia teatrale, travestiti da soldati e funzionari dell’esercito tedesco, caricheranno i deportati, interpretati da 150 giovani delle scuole e adulti accompagnatori. Raggiunta la stazione ferroviaria di Cesano Maderno i deportati verranno selezionati e separati, indosseranno le tristemente famose divise a strisce e formeranno un corteo che percorrerà corso Libertà fino a piazza XXV Aprile. Qui la manifestazione avrà il suo fulcro in una sorta di rievocazione di una camera a gas, un magazzino dove i ragazzi verranno fatti entrare per simulare le atrocità naziste. La conclusione dell’evento sarà affidata al racconto dei testimoni sopravvissuti.