Le maniglie di Valli diventano svedesi

L'azienda del presidente di Assindustria di Monza e Brianza è stata venduta alla Assa Abloy per 30 milioni di euro. La cessione sarà perfezionata entro giugno 


L’azienda del presidente di Assindustria di Monza e Brianza è stata venduta alla Assa Abloy per 30 milioni di euro. La cessione sarà perfezionata entro giugno 

 

La "Valli e Valli" di Renate ha ceduto il passo alla Assa Bloy, il colosso svedese che produce soluzioni e accessori per porte. La ditta del presidente di Assindustria di Monza e Brianza, Carlo Edoardo Valli, è stata venduta per 30 milioni di euro alla Assa Bloy. Un’acquisizione piuttosto importante per l’azienda svedese che conquisterà così un’ottima posizione sul mercato italiano. Le trattative sono concluse ma le procedure di acquisizione proseguiranno fino al secondo Quarter del 2008, cioè fino a giugno.

La "Valli e Valli" è una realtà produttiva leader nel settore delle maniglie. Creata nel 1933 da Pasquale Valli che insieme a Palmiro Colombo fece nascere la "Valli e Colombo" con l’intenzione di fare qualcosa di innovativo: maniglie sì, ma con materiali e design diversi da quelli proposti allora dal mercato. L’azienda partì bene da subito, ma fu dopo la guerra che ebbe uno sviluppo notevole, con l’acquisto di nuovi capannoni e l’assunzione di maestraenze. Gli importanti investimenti operati dai due imprenditori, diventati tali in virtù dlel’esperienza fatta sul campo (erano due operai che lavoravano in una fabbrica di Veduggio) portarono la "Valli e Colombo" ad essere leader nel settore. Poi ci fu la divisione dei due e il proseguiemento dell’attività da parte dei figli di Pasquale, con la "Valli e Valli". Fino alla cessione di quest’anno e all’assorbimento della produzione da parte del colosso svedese.

Nella storia aziendale, il manufatto che ha creato la svolta è stato senz’altro la serie di maniglie "Medicea", disegnata da Pasquale Valli nel 1968, subito prodotta e commercializzata. Un oggetto sicuramente controcorrente: in un periodo dove spopolavano le maniglie lisce e d’acciaio, Valli ha immaginato un manufatto di ottone finemente lavorato e che riportava ai fasti del passato. E in questo modo ha bene interpretato i desideri dei consumatori, tanto da raggiungere quell’anno il primato nelle vendite e il titolo di "maniglia più imitata nel mondo".

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.