
Il sindaco di Brugherio Carlo Cifronti ha inviato una lettera in Regione per evitare l’asta di un istituto di formazione che ha un ruolo fondamentale per la città e per il futuro formativo degli studenti del territorio
Il sindaco di Brugherio Carlo Cifronti ha inviato una lettera in Regione per evitare l’asta di un istituto di formazione che ha un ruolo fondamentale per la città e per il futuro formativo degli studenti del territorio
La Regione vuole vendere l’Istituto Clerici? E Brugherio non ci sta. Quanto meno nelle modalità decise per l’asta. Il sindaco Carlo Cifronti ha inviato una lettera al governatore Roberto Formigoni.
«Con la presente vogliamo esprimerLe tutta la nostrapreoccupazione per la decisione regionale di affidare ad Infrastrutture Lombarde la vendita, tra gli altri, dell’edificio di Brugherio – Viale Lombardia 210 – “occupato in comodato” dal Centro di formazione professionale Luigi Clerici» si legge nella lettera con la quale si ricorda anche che nel marzo del 1980 il Comune ha donato alla Regione un’area di sua proprietà, per la costruzione della nuova sede del centro di formazione professionale attivo dal 1972, al fine di realizzare quanto disposto dalla legge regionale 22 novembre 1979, n. 59, ovvero di “provvedere al potenziamento ed al miglioramento qualitativo delle attività di formazione professionale”.
Il Comune si occupò anche della progettazione e della direzione dei lavori di costruzione della sede, oltre che del collaudo dell’opera stessa. E si fece carico, per i primi anni, del pagamento di alcune delle spese di gestione e delle utenze del centro di formazione. Quello che viene, per quanto delicatamente contestato, è il fatto che la Regione non ha informato il Comune di voler procedere alla vendita della struttura. «Una scelta che riteniamo in aperta contraddizione con il rinnovato slancio impresso ai centri di formazione professionale dalle recenti normative regionali in materia» prosegue la lettera di Cifronti che si domanda quale futuro di formazione ci sia, date le condizioni, per gli studenti di Brugherio e dell’intero territorio. Anche perché all’Istituto Clerici vengono organizzati anche i corsi per adulti, un’iniziativa in forte sviluppo. Infine, ma non ultimo, la considerazione che nel Pgt (Piano di governo del territorio) di prossima approvazione è previsto che quell’area sia vincolata all’istruzione superiore e alla ricerca, nell’ambito delle zone per servizi di livello sovracomunale. E visto che l’asta è fissata per il 24 settembre, il sindaco chiede a Formigoni di valutare la possibilità di non dar corso alla vendita. Per quanto infine l’Amministrazione dia piena disponiblità, non ha nessuna intenzione di cedere sul fronte e Cifronti annuncia a fine lettera, che la sua giunta si riserva di organizzare ulteriori iniziative per mantenere attivo e in vita l’Istituto Clerici, in quanto patrimonio di formazione professionale dell’intero territorio.