Basket: la Forti cede a Novara ma mantiene il 10° posto

29 marzo 2009 | 21:52
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Basket: la Forti cede a Novara ma mantiene il 10° posto

fortiliberi-logoDifferenza di motivazioni. Sostanzialmente, e senza far troppi drammi, la sconfitta piemontese della Forti e liberi potrebbe spiegarsi così. Novara lanciatissima in seconda posizione alla caccia di Riva, Monza ormai rassegnata a chiudere la stagione 2008/09 con lo strascico dei palyout dopo che la sconfitta interna di Castellanza ha spento anche il più fievole dei lumicini della speranza.

fortiliberi-logoDifferenza di motivazioni. Sostanzialmente, e senza far troppi drammi, la sconfitta piemontese della Forti e liberi potrebbe spiegarsi così. Novara lanciatissima in seconda posizione alla caccia di Riva, Monza ormai rassegnata a chiudere la stagione 2008/09 con lo strascico dei palyout dopo che la sconfitta interna di Castellanza ha spento anche il più fievole dei lumicini della speranza. Nonostante questo il match che va in scena al Celestino Sartorio è vero e fisico sin dalle prime battute di gioco, con due variabili che condizionano, e non poco, il gioco da ambo le parti: una copertura del palazzetto che fa acqua da tutte le parti e un blackout tecnologico che proprio all’ultimo minuto mette ko il tabellone segnapunti.

Senza alcun riferimento in termini di tempo e punteggio Fantaccini e compagni sembrano smarrirsi più del dovuto e lasciano l’inerzia del gioco in mano ai padroni di casa. Munini fallisce due facili occasioni da sotto mentre Chiragarula e D’Ayala appaiono subito più spietati. La Forti reagisce con il Capitano, accorcia le distanze con un canestro da sotto di Malerba su assist schiacciato a terra di Tosetti, e prende la scia dei biancoblu con una tripla di Munini. Il 10 a 9 è però un risultato effimero perché a questo punto Novara decide che è arrivato il momento di accelerare. Riva, Leva e addirittura una tripla di Raugi, classe ’69, scavano il break e consentono alla squadra di Garetto di terminare il primo quarto sul +10 nel silenzio a tratti irreale di un palazzetto dove si fa sentire solamente il nutrito gruppo di supporters accorsi da Monza. I bianconeri non appaiono determinati come nelle ultime partite e soffrono più del lecito una squadra di casa farcita di signori giocatori e ben attenta a costruire attorno a Fantaccini una gabbia asfissiante. Il 25 a 13 dei primi dieci minuti lievita allora fino a 29 a 13, prima che due liberi di Bortoluzzi e una tripla di Molteni sblocchino anche il casellario dei punti ospiti.

Il tavolo si arrangia come può e tiene artigianalmente il conto con tesserine formato 10×5 praticamente invisibili dalla tribuna mentre la Forti risale fino a -9 dopo aver toccato anche i 16 punti di svantaggio. Carenti nei tiri dall’arco i ragazzi di Coach De Martino tentano più volte e con successo la via della penetrazione con Malerba e Bortoluzzi, ma Novara colpisce a freddo nel bel mezzo della rimonta. A due minuti dall’intervallo Leva e D’Ayala trafiggono chirurgicamente per ben quattro volte dalla linea dei 6 e 25 e fissano il punteggio sul 46 a 30 alla sirena lunga.

A riportare un po’ di luce in questo match “al buio” ci pensa il terzo periodo di gioco. De Martino chiede aggressività e la Forti pare d’incanto tornare quella dei bei giorni mentre Novara abbandona per qualche minuto le percentuali stratosferiche (70% da due e 40% da tre) che l’hanno sostenuta nei primi venti minuti di gioco. Ecco allora che sul -18 Munini, Malerba e Tosetti decidono che è arrivato il momento di mostrare un po’ di spettacolo anche in terra piemontese. Novara si inceppa, forza le conclusioni e perde addirittura due palle di fila su rimessa da fondocampo. Monza divora il campo e con un parziale di 16 a 4 raggiunge il -8. Giusto il tempo per accusare i canestri di Chiragarula e Loughlimi e di ripartire con Bortoluzzi, Munini e la penetrazione di Malerba che vale il -3 di fine terzo quarto. E se il cronometro fantasma avesse continuato a correre, molto probabilmente sarebbe arrivato anche l’aggancio. Invece la pausa breve rincuora i padroni di casa che si ripresentano in campo con rinnovata carica agonistica. La Forti forza e sbaglia molto nel disperato tentativo di portare a termine la rimonta, mentre i biancoblu piazzano con Aimaretti e D’Ayala un parziale di 9 a 0 che chiude i conti. Quando i bianconeri tornano a segnare se ne sono già andati cinque dei dieci minuti a disposizione. Molteni è l’ultimo a mollare e con due triple filate riaccende le speranze. La Forti rosicchia il punteggio ma arriva al massimo a cinque punti dai ragazzi di Coach Garetto, prima che Chiragarula e Leva decidano di chiudere il match spostando per l’ultima volta le tesserine sul tavolo degli arbitri sul 78 a 71. 

Non fa drammi a fine gara Coach De Martino: “Oggi abbiamo incontrato uno squadrone che nei primi venti minuti ha tirato con percentuali impressionanti. In più per loro era una partita vitale e inconsciamente la differenza di motivazioni può aver pesato negli equilibri del gioco. Ripeto, per metà gara loro hanno giocato una pallacanestro che, per la qualità dei loro giocatori, per noi è difficile da fronteggiare. Nonostante questo siamo rientrati con una grande terzo quarto anche se poi, per situazioni sfortunate, abbiamo avuto due o tre volte la palla per andare pari senza mai essere capaci di concretizzarla. A quel punto loro sono uno squadrone e hanno messo la zampata per chiudere il match prima del tempo. Oggi però abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione che ci siamo, che le cose che facciamo funzionano. A un certo punto non gli abbiamo fatto più passare la metà campo nonostante il calibro dei loro giocatori e nei playout non ne troveremo certo di così forti. Abbiamo giocato alla pari con una squadra forte, con più motivazioni di noi e fuori casa. Ora dobbiamo pensare solo a continuare a lavorare per vincere l’ultima partita con Moncalieri ed essere decimi per avere la bella in casa comunque e sempre. È questo il nostro obiettivo”.  {xtypo_rounded2}Nuova Pallacanestro Novara – Forti e Liberi Monza   78 – 71
(23-13 / 46-30 / 57-54 / 78-71)

Nuova Pallacanestro Novara: Loughlimi 2, Chiragarula 18, Pelliccione 7, Aimaretti 8, D’Ayala 16, Raugi 3, Gallazzi 5, Riva 5, Leva 12, Leone 2. All. Garetto
Tiri da 2: 24/40
Tiri da 3: 8/23
Tiri liberi: 6/12

Forti e Liberi Monza: Tosetti 8, Molteni 13, Bortoluzzi 11, Fantaccini 9, Munini 14, Malerba 13, Bravin 3, Plumari, Riccardi e Cappanera N.e. All. De Martino
Tiri da 2: 17/36
Tiri da 3: 7/25
Liberi: 16/22{/xtypo_rounded2}

Fonte:http://basket.fortieliberimonza.it/