Burago: confronto tra politica e architettura

26 marzo 2009 | 10:50
Share0
Burago: confronto tra politica e architettura

pgt_burago“L’affidamento del Pgt deve avvenire senza gare – ha affermato Carlo Lanza, architetto che ha curato il Pgt per il comune di Burago Molgora – La realizzazione del Pgt non può che avvenire grazie ad un rapporto fiduciario tra il primo cittadino e il consulente che lo progetta: l’architetto deve condividere il programma politico e metterlo in atto. Questo è il presupposto fondamentale”.

pgt_burago“L’affidamento del Pgt deve avvenire senza gare – ha affermato Carlo Lanza, architetto che ha curato il Pgt per il comune di Burago Molgora – La realizzazione del Pgt non può che avvenire grazie ad un rapporto fiduciario tra il primo cittadino e il consulente che lo progetta: l’architetto deve condividere il programma politico e metterlo in atto. Questo è il presupposto fondamentale”.

Queste parole sono state dette ieri 25 marzo presso la sala consigliare di Burago Molgora durante le “Prove tecniche di valutazione dei Piani del Territorio”, un incontro organizzato dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Monza e Brianza.

In Provincia di Monza e Brianza alta è la percentuale rispetto alle altre province lombarde per quanto riguarda l’approvazione dei Pgt: ben 8 su 50 comuni. In Lombardia, invece, ne sono stati approvati solo 88 su 1546 presentati. Questi i dati dichiarati dall’ordine degli architetti.

Dopo l’entrata in vigore della legge Urbanistica Regionale numero 12 nel 2005, il Piano Regolatore del territorio è stato sostituito dal Piano di Governo del Territorio (PGT), uno strumento che tra le sue maggiori novità prevede un maggiore coinvolgimento della popolazione, delle associazioni in materia urbanistica.

pgtburagoL’iniziativa di ieri, aperta al pubblico, è la prima di una serie di incontri finalizzati a raccogliere e confrontare i diversi progetti di PGT che sono stati portati avanti sul territorio Brianzolo da architetti e politici. Un’occasione di confronto, come ha ricordato inizialmente sia il sindaco Giorgio Giovanni Stringhini sia il presidente dell’ordine, Biancalisa Semoli.

Presenti all’incontro c’erano oltre all’architetto Carlo Lanza, Mauro Cavicchini, l’architetto Gianacarlo Martini e l’avvocato Guido Indaghi che hanno seguito la progettazione del Pgt di Brago Molgora.

A Burago Molgora il Pgt ha portato come risultato concreto l’acquisizione da parte del Comune di terreni che fanno parte del Parco del Molgora. “Le aree sono state acquistate in cambio di volumetrie concesse – ha spiegato Lanza – Inoltre i terreni sono rimasti in concessione ai proprietari. Il Pgt porterà ad un recupero di certe aree pubbliche e a migliorare quelle industriali”.