
Un mese e mezzo dopo “M’illumino di meno” un’altra iniziativa prova a far riflettere riguardo al problema dei cambiamenti climatici. “Earth Hour”: questa volta si tratta di una campagna organizzata dal WWF e partita due anni fa da Sydney a cui, solo nel 2008, hanno aderito50 milioni di persone in 370 città del mondo.
Un mese e mezzo dopo “M’illumino di meno” un’altra iniziativa prova a far riflettere riguardo al problema dei cambiamenti climatici. “Earth Hour”: questa volta si tratta di una campagna organizzata dal WWF e partita due anni fa da Sydney a cui, solo nel 2008, hanno aderito50 milioni di persone in 370 città del mondo.
La proposta dell’iniziativa è quella di spegnere le luci per un’ora, sabato 28 marzo dalle 20,30 alle 21,30, ed è rivolta a grandi città, piccoli comuni, aziende e singoli cittadini con l’ambizioso obiettivo di coinvolgere 1000luoghi diversi e un miliardo di personee chiedere ai grandi della Terra un azione concreta contro i cambiamenti climatici. Alla Campagna hanno aderito alcuni testimonial d’eccezione come Rita Levi Montalcini, Ban Ki-Moon, l’astronauta italiano Roberto Vittori e l’astrofisica Margherita Hack. Monumenti come il Colosseo, il Cristo Redentore di Rio de Janeiro o l’Opera House di Sydney spegneranno per l’occasione le luci che li illuminano.
L’ora di buio attraverserà 25 fasce orarie, percorrendo la Terra dalle coste del Pacifico ai paesi delle coste atlantiche. Tutto inizierà alle 7.45, ora italiana, di sabato 28: dall’altro capo del mondo le prime a spegnersi (alle 20,30 locali) saranno le Chatham Islands, un arcipelago che dista circa 19.250 chilometri dall’Italia. Dalla Nuova Zelanda in poi sarà un susseguirsi di spegnimenti spettacolari con Sydney, Pechino, Tokyo, Bangkok, Nuova Delhi, Mumbai, passando per Roma, Parigi, Atene, Madrid, Budapest, Copenaghen per finire a ovest con Rio de Janeiro, New York, San Francisco. Chiuderà la staffetta Las Vegas.
Ma il messaggio che l’iniziativa vuole lanciare è che non è necessario essere un personaggio di fama mondiale o l’amministratore di una metropoli per parteciparvi. Città come Lodi, Cernusco sul Naviglio e Agrate Brianza aderiranno ad Earth Hour. Monza il 13 febbraio scorso aderì alla campagna “M’illumino di meno ” spegnendo per un’ora le luci della Villa Reale e dimostrandosi così attenta ai problemi del surriscaldamento terrestre. Anche la partecipazione a questacampagna costituirebbe una buona occasione per dar voce al coro di persone che chiedono maggiore rispetto per il nostro pianeta.
Partecipa all’iniziativa l’Associazione Parchi del Vimercatese che ha organizzato una serata di festa “ecocompatibile” presso la Fata Verde di Agrate Brianza.
Durante la serata si parlerà di ambiente, di territorio, di agricoltura, di cibo e sarà presentato alla stampa l’evento Pieve in bici 2009. L’evento è concepito come forma di convivialità ricreativa per ogni età ed anche come festeggiamento per la premiazione dell’associazione, da parte della provincia di Milano, nell’ambito della manifestazione “In bici nella Grande Città”.
Tutte le info sul sito: http://www.parchivimercatese.it
Per aderire a “Earth hour” è sufficiente iscriversi al sito www.wwf.it .