Grazie a “Brianza per il Cuore” anche il NEI ha il defibrillatore


In Brianza, ogni anno, 2500 persone vengono colpite da attacco cardiaco. Se prontamente diagnosticato il rischio di mortalità si riduce dal dodici per cento all’otto per cento. Per questo motivo l’associazione “Brianza per il Cuore” ha donato oggi, mercoledì 18 marzo, al Centro Polisportivo N.E.I. di Monza un defibrillatore semiautomatico.
“Questa donazione rientra nel progetto “Anche tu puoi salvare una vita” – ha spiegato Raffaele Cascella presidente dell’associazione – Un grazie agli amici di Franco Nardini che con questo gesto lo hanno voluto ricordare e un grazie al grande senso civico e di responsabilità che ha dimostrato di avere chi lavora al N.E.I. che, oltre ad accogliere con favore il defibrillatore, ha partecipato al corso di pronto intervento per essere in grado di poter salvare una vita”.
Presente alla cerimonia di consegna anche il vice sindaco di Monza, Dario Allevi. “Credo che il centro polifunzionale N.E.I. sia la casa naturale per questo dono – ha affermato Allevi – Presso il centro non solo si allenano in piscina molti giovani, ma la mattina sono ospitati corsi di ginnastica per la terza età e, sperando che mai lo si debba usare, la presenza di un defibrillatore rende certamente più sicura la struttura”.
Durante la cerimonia hanno ritirato l’attestato sia Alessandro Rivolta, dello Scuba Project, sia Cinzia Centurelli, insegnate al N.E.I. “Il corso è stato un momento molto interessante e di completamento del mio curriculum professionale – ha affermato Centurelli – Adesso in caso di necessità mi sento pronta ad intervenire: in caso di arresto cardiaco è determinate agire entro i primi minuti per scongiurare il rischio di danni neurologici”.
Adesso grazie al “Progetto Vita” portato avanti con grande impegno dall’associazione “Brianza per il cuore”, il cui scopo è quello di promuovere e coordinare tutte le iniziative sociali e sanitarie rivolte a combattere e prevenire le malattie cardiovascolari, ben 20 sono le persone presso il centro N.E.I in grado di intervenire, anche con l’aiuto del defibrillatore, nel caso ci sia un arresto cardiaco.