
A Vimercate si fa la conta dei posti disponibili nei nido e il risultato è più che soddisfacente. Tra gli obiettivi del Protocollo di Lisbona, firmato da gli stati europei, compresa l’Italia, c’è il raggiungimento dell’accoglienza dell’infanzia ai nidi al 33% della domanda potenziale entro il 2010. In parole semplici: l’obiettivo è che, entro il 2010, per un bambino su 3 ci sia posto in un asilo nido.
A Vimercate si fa la conta dei posti disponibili nei nido e il risultato è più che soddisfacente. Tra gli obiettivi del Protocollo di Lisbona, firmato da gli stati europei, compresa l’Italia, c’è il raggiungimento dell’accoglienza dell’infanzia ai nidi al 33% della domanda potenziale entro il 2010. In parole semplici: l’obiettivo è che, entro il 2010, per un bambino su 3 ci sia posto in un asilo nido.
L’offerta di posti nel comune di Vimercate è molto superiore sia alla media nazionale sia a quella regionale. La media nazionale è attualmente del 13,8% (un bambino su sette) mentre la Lombardia soddisfa al momento il 17,4% della domanda potenziale (circa un bambino su sei). A Vimercate ci sono 659 residenti da zero a tre anni e 190 posti nei “nidi”. Si giunge così al 28,8% della domanda potenziale, vicino al 33% fissato in Portogallo.
“L’offerta nella nostra città è allineata con le migliori realtà italiane e non lontana dall’obiettivo fissato dall’Unione Europea. – dichiara Carla Riva, Assessore alle Politiche Sociali – Ritengo che questo sia un modo concreto di aiutare le donne a mantenere il loro posto di lavoro e un modo quindi per aiutare le giovani coppie. Nel Nord Italia l’occupazione femminile è al 70%: ci auguriamo che tale livello sia mantenuto anche in un momento difficile come quello che stiamo vivendo.”
Significativo il fatto che l’ultimo asilo nido aperto (l’Oplà di Ruginello) sia stato inaugurato nel giorno della festa delle donne, che hanno così la possibilità di non dover rinunciare ad una vita fuori dalle mura domestiche.