
Un personaggio fuori dagli schemi, una serata tutta da scoprire. Difficile dire cosa aspetterà il pubblico che mercoledì 25 marzo andrà ad ascoltare la poetessa Alda Merini al Teatro Binario 7 di Monza. Lo spettacolo sarà un’unione fra poesia e musica e il pubblico potrà confrontarsi ancora una volta sulla grande attualità di queste due forme d’arte.
Un personaggio fuori dagli schemi, una serata tutta da scoprire. Difficile dire cosa aspetterà il pubblico che mercoledì 25 marzo andrà ad ascoltare la poetessa Alda Merini al Teatro Binario 7 di Monza. Lo spettacolo sarà un’unione fra poesia e musica e il pubblico potrà confrontarsi ancora una volta sulla grande attualità di queste due forme d’arte.
Alda Merini, nota poetessa milanese che concorre alla candidatura per il Premio Nobel, sarà l’ospite d’onore dell’evento organizzato dall’associazione culturale “La nave dei folli” in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e alla Comunicazione. “Quando l’associazione ha proposto questa serata, l’abbiamo colta immediatamente – ha dichiarato l’assessore alla cultura Alfonso Di Lio – È raro poter ospitare una poetessa di così grande valore, poco studiata e ancora in vita”.
“L’amour” sarà il tema centrale della serata, che è anche uno dei fili conduttori delle opere della Merini. Tra le sue poesie, infatti, troviamo titoli quali: Delirio amoroso; Vuoto d’amore; Melangolo; Ipotenusa d´amore.
I versi della poetessa saranno accompagnati nel corso della serata dal pianoforte del maestro Stefano Nozzoli. che eseguirà brani tratti da un repertorio romantico. “Essendo Alda un personaggio imprevedibile, procederò in modo fantasioso – dichiara Stefano Nozzoli – E visto che suona il pianoforte penso di coinvolgerla in qualche pezzo. Questo spettacolo sarà una bella sfida”.
Da sottolineare il filo diretto che lega la Merini con le giovani generazioni che, nelle loro espressioni e forme artistiche e musicali, associano il parlato alla musica. “Ritengo che sia una bella opportunità per la nostra città soprattutto per i giovani – commenta l’assessore alla comunicazione Pierfranco Maffè – L’idea con questo evento è di rivolgersi anche agli studenti delle scuole superiori e dei centri socio educativi”.
“Il progetto nasce da “La nave dei folli”, siamo un’associazione che ruota intorno ai giovani con l’obiettivo di creare loro degli spazi di libertà dove possono incontrare delle persone significative, come Alda Merini, e crescere così in un contesto di speranza” racconta Alberto Maffioletti membro dell’associazione.
L’appuntamento è per il 25 marzo alle 19 al Binario 7 di Via Turati, l’entrata è libera sino a esaurimento posti. Promotori dell’iniziativa: l’associazione culturale “la nave dei folli” e il Centro socio culturale di via Zuccoli. Per informazioni: 393 7991517.