La vittoria dei cittadini sull’elettrosmog

8 marzo 2009 | 10:44
Share0
La vittoria dei cittadini sull’elettrosmog

ripetitoreIl rischio era di un antenna ripetitore di ben 32 metri sopra le teste, in una delle zone più urbanizzate di Usmate Velate, via stazione, ma il “Comitato No Antenna” dopo quasi un anno di battaglia ha ottenuto che fosse installata nella zona del cimitero.

ripetitoreIl rischio era di un antenna ripetitore di ben 32 metri sopra le teste, in una delle zone più urbanizzate di Usmate Velate, via stazione, ma il “Comitato No Antenna” dopo quasi un anno di battaglia ha ottenuto che fosse installata nella zona del cimitero.

Un vittoria dei cittadini, costituitisi in comitato nel maggio del 2007, ma anche una vittoria fatta di dialogo tra l’Amministrazione e i cittadini stessi. Ora il Comitato che ha raggiunto il proprio scopo si è sciolto con una lettera ufficiale nella quale si legge: “Il Comitato No Antenna, preso atto con grande soddisfazione della avvenuta installazione della antenna Telecom nell’area attigua al cimitero, ringrazia il Sindaco Penati e tutta la sua squadra per il grande impegno profuso nel  portare a compimento con esito positivo la trattativa con Telecom. Non  avendo altro fine, se non quello esplicitamente intrinseco nel nome, il  Comitato NoAntenna dichiara il proprio scioglimento con effetto immediato.”

Era infatti il marzo 2008 quando il sindaco annunciò che l’antenna sarebbe stata collocata nella zona del cimitero, una parte del paese scarsamente abitata. Una vittoria a cui forze cittadine e Amministrazione hanno lavorato, conquistando giorno dopo giorno la reciproca fiducia dopo gli iniziali attriti.

{xtypo_rounded2}

Ecco la cronistoria dettagliata dei moneti più caldi che hanno portato alla costituzione del Comitato No Antenna

2005-2007: il Comune di Usmate Velate riceve alcune richieste per l’installazione di antenne per telefonia mobile.
Inizio 2007: viene presentata una domanda per l’istallazione di un’antenna dell’altezza di ben 32 m presso la centrale operativa Telecom in Via Stazione a Usmate. Il quartiere che ospita questa centrale si distingue, tra le altre cose, per l’elevata densità di popolazione e per essere già vittima di una situazione di forte degrado e inquinamento a causa del traffico della parte terminale della Tangenziale Est e delle esalazioni del vicino torrente Molgora.

Primi di maggio 2007: un cittadino del quartiere, in Comune per segnalare le condizioni del torrente Molgora, viene casualmente a conoscenza della domanda di installazione dell’antenna. Termine ultimo per l’inizio dei lavori: fine luglio/inizio agosto.

Maggio: si costituisce subito un gruppo spontaneo di cittadini uniti dalla volontà di impedire la costruzione di questa antenna “in mezzo alle case”. Il Giornale di Vimercate esce per tre settimane con una serie di articoli sull’argomento. I cittadini preparano la campagna di sensibilizzazione con una prima raccolta firme (saranno più di 200) e una serie di striscioni di protesta appesi alle case.

9 giugno: è il giorno dell’incontro ufficiale con il Sindaco di Usmate Velate Angelo Penati. Ai presenti verrà ripetuto più volte di avere fiducia nell’Amministrazione ma, al termine della riunione, è evidente la mancanza di una linea politica per risolvere il problema.
Viene dato un nuovo appuntamento dopo un mese, ma questo resterà finora l’unico incontro ufficiale tra i cittadini e il Sindaco.

16 giugno: costituzione ufficiale del Comitato No antenna. Scopo del comitato quello di ottenere che l’antenna telefonica sia posta lontano dalla zona abitata.

20 giugno: richiesta ufficiale da parte del Comitato di tutta la documentazione inerente al caso. Nel frattempo il comitato si informa: prende coscienza della pericolosità delle onde elettromagnetiche per la salute e dell’esperienza di numerosi altri Comuni che sono riusciti, in modi diversi, a trovare una soluzione nel rispetto delle esigenze di tutti.

7 luglio: richiesta ufficiale di un nuovo incontro con il Sindaco e presentazione di un testo con una serie di proposte e suggerimenti concreti. Saranno accompagnati da una seconda raccolta firme di tutti gli abitanti del quartiere.

17 luglio: esecuzione di una prova di carotaggio presso il sito deputato alla costruzione dell’antenna da parte dell’operatore di telefonia.

24 luglio: Il Comitato ha verificato che l’Amministrazione ha aperto un canale importante con Telecom, offrendo alcune possibilità per definire la soluzione del problema.

A questo punto si teme che durante il mese di agosto vengano iniziati i lavori.

Marzo 2008: il sindaco ha portato avanti con Telecom una trattativa che ha finito per far cambiare idea al colosso delle telecomunicazioni: l’antenna verrà collocata vicino al cimitero di Usmate Velate
{/xtypo_rounded2}