Mitsubishi challenger: la crisi non ferma la gara internazionale

Dalla crisi non passano indenni neppure i grandi appuntamenti sportivi. Lo ammettono gli organizzatori del “Mitsubishi Electric Cup 2009”, il VI torneo internazionale di tennis Challenger series Atp che si terrà a Monza dal 4 al 12 aprile. Nove giorni di grande sport e spettacolo che ogni anno coinvolgono circa 6mila spettatori e che quest’anno hanno visto calare del 30% la presenza di sponsor.
Dalla crisi non passano indenni neppure i grandi appuntamenti sportivi. Lo ammettono gli organizzatori del “Mitsubishi Electric Cup 2009”, il VI torneo internazionale di tennis Challenger series Atp che si terrà a Monza dal 4 al 12 aprile. Nove giorni di grande sport e spettacolo che ogni anno coinvolgono circa 6mila spettatori e che quest’anno hanno visto calare del 30% la presenza di sponsor. “Anche se – ammette Massimo Brambilla, uno dei promoter della manifestazione – gli sponsor rimasti hanno aumentato le loro quote in modo da parmetterci di mantenere viva questa tradizione sportiva di livello internazionale”. La voglia di competizione vince dunque sul disfattismo dunque.
Alla competizione, che mette in palio un montepremi di 37500 dollari, parteciperanno alcune delle migliori racchette italiane e straniere: la entry list vede infatti la presenza di atleti che si attestano attorno al numero 100 nella classifica Atp. Sui campi in terra rossa di via Boccaccio 3 a Monza,, sede del Circolo Tennis Monza, le qualificazioni sono in programma il 4 e il 5 aprile mentre la finale si svolgerà il 12 aprile. La competizione coinvolge 32 atleti di cui 24 in tabellone, 4 in qualificazione e 4 sono quelli che parteciperanno attraverso le wild card. Tre di questi “invitati” sono noti: Stefano Ianni, Dejan Katic e Andrea Arnaboldi, tutti legati ad un esperienza agonistica con i colori bianco rossi, resta invece misterioso il quarto nome anche se gli organizzatori hanno garantito che sarà un “big” del tennis mondiale.
Ma “Mitsubishi Electric Cup” non è solo sport. “All’interno della manifestazione – spiega Carlo Cevenini presidente del Tennis Club Monza – c’è spazio anche per la solidarietà attraverso un dialogo tra mondo imprenditoriale, sportivo e sociale”. In particolare infatti anche quest’anno viene sottolineato il rapporto d’amicizia con l’associazione “Brianza per il cuore”. Mitsubishi Electric donerà al sodalizio brianzolo un defibrillatore che sarà destinato al Circolo Tennis di Giussano nel tentativo di ampliare il numero delle società sportive del territorio in grado di effettuare le manovre salvavita di rianimazione cardio-pomonare rcp. Il main sponsor inoltre consegnerà una donazione in denaro al comitato Maria Letizia Verga da anni impegnato nello studio e cura delle leucemie per i bambini.
Durante le fasi del torneo infine verrà dato spazio anche alle dimostrazioni sportive degli atleti di “Special Olympics” associazione internazionale che punta a migliorare le condizioni delle persone con disabilità intellettiva attraverso la pratica dello sport.
“Le iniziative filantropiche – sostiene Giovanni Picci, Pr & Comunication, Manager di Mitsubishi Italia – appartengono al dna della società giapponese da sempre impegnata in un forte programma di Responsabilità Sociale d’Impresa. Si tratta di azioni tese a ringraziare in modo concreto la comunità che ospita le sedi aziendali attraverso il sostegno di programmi sociali, di formazione, culturali e sportivi”.
L’evento internazionale non cancella però i timori sul futuro del Tennis Club di Monza che dovrà essere trasferito a causa del progetto di riqualificazione di Villa reale e Parco. Dopo infatti l’approvazione del Consorzio che gestirà l’intero complesso del Piermarini potrebbero ridursi i tempi di apertura del cantiere che vedrebbe, secondo il progetto dell’architetto Carbonara, la creazione di un parcheggio al posto dell’attuale area sportiva. “Dopo 80 anni di attività sportiva e diversi impegni di tipo sociale è chiaro che il Tennis club, a cui sono legato affettivamente, non verrà certo dimenticato dall’amministrazione monzese – tranquillizza il vicesindaco e assessore allo Sport Dario Allievi. Proprio in questi giorni stiamo programmando una serie di incontri con i tecnici per trovare una soluzione. Individueremo un’area adatta perché il Tennis Club possa continuare la sua attività per altri 80 anni”.