
Sarà come trovarsi davanti allo splendore di quel capolavoro, se ne subirà ugualmente il fascino, se ne scoprirà la bellezza, se ne comprenderà il valore artistico. “Il Vangelo secondo Giotto”: una riproduzione fotografica in scala 1:4 della Cappella degli Scrovegni di Padova sarà ospitata nella chiesa del Sacro Cuore di Monza in via Vittorio Veneto, dal 26 marzo al 28 aprile.
Sarà come trovarsi davanti allo splendore di quel capolavoro, se ne subirà ugualmente il fascino, se ne scoprirà la bellezza, se ne comprenderà il valore artistico. “Il Vangelo secondo Giotto”: una riproduzione fotografica in scala 1:4 della Cappella degli Scrovegni di Padova sarà ospitata nella chiesa del Sacro Cuore di Monza in via Vittorio Veneto, dal 26 marzo al 28 aprile. Una mostra che valorizza uno delle più preziose bellezze artistiche del patrimonio nazionale e la genialità dell’arte di Giotto, l’artista più importante del Medioevo italiano che influenzò anche i canoni della pittura europea. Gli affreschi della piccola chiesa romanico-gotica furono commissionati al pittore fra il 1303 e il 1305 dal banchiere padovano Enrico Scrovegni: il risultato fu quello che oggi è considerato una delle massime espressioni dell’arte occidentale.
La mostra utilizzerà Explorer Navigation per portare lo spettatore all’interno della Cappella attraverso una prima lettura dei dipinti a cui ne seguirà un’altra più avvincente: le corrispondenze verticali e frontali; le tante “triplette”; la partecipazione del mondo minerale, vegetale, animale e delle stesse architetture all’Avvenimento; l’intensità parlante degli sguardi.. Tutti particolari che si coglieranno grazie alla guida di persone preparate e appassionate.Il ciclo pittorico della Cappella sviluppa tre temi principali, ciascuno in dodici episodi, disposti sulla parete della navata: la vita di Gioacchino ed Anna; la vita di Maria; la vita, la morte e la resurrezione di Gesù. Infine lo zoccolo con le personificazioni delle sette virtù e dei sette opposti vizi capitali che conducono rispettivamente al Paradiso e all’Inferno e del grande Giudizio universale dipinto sulla controfacciata.
La mostra sarà inaugurata mercoledì 25 marzo, alle 19, alla presenza delle istituzioni civili con la partecipazione di Roberto Filippetti, curatore della mostra,Giancarlo Nucci, per Arte e Fede, Mons. Silvano Provasi, decano e arciprete di Monza, Alfonso Di Lio, assessore alla Cultura, Pierfranco Maffè, assessore all’Educazione, don Felice Radice, parroco del Sacro Cuore di Triante, don Giuliano Parravicini, parroco di San Giuseppe. Seguirà il buffet e alle 21 la presentazione della mostra alla città, con una video-proiezione su maxischermo della durata di 80 minuti.
Orari di apertura martedì e giovedì 10-13, 17-21; mercoledì e venerdì 10-13, 17-19; sabato e domenica 10-13, 15-19; lunedì chiuso.
Info e contatti per gruppi e visite guidate (a partire dalla scuola dell’infanzia) 334/7622332 dalle 14 alle 16.
La mostra è organizzata dal Decanato di Monza, Diocesi di Milano, dal gruppo Arte e Fede della Parrocchia San Giuseppe di Monza, e dalla Parrocchia Sacro Cuore di Monza.