
Piovono record sulla vasca di Monza. Dopo lo splendido primato ottenuto ieri dalla 4×100 mista dell’Ispra Swim Planet oggi sono caduti ben cinque record italiani individuali. La copertina spetta di diritto a Rudy Goldin e Laura Letrari.
Piovono record sulla vasca di Monza. Dopo lo splendido primato ottenuto ieri dalla 4×100 mista dell’Ispra Swim Planet oggi sono caduti ben cinque record italiani individuali. La copertina spetta di diritto a Rudy Goldin e Laura Letrari. Il veneto e la bolzanina infatti hanno vissuto una vera e propria domenica da favola. Il primo ha migliorato il primato italiano in vasca corta sia dei 50 farfalla (23″25 prec 23″29 Marco Belotti) che dei 100 (51″14 prec 51″33 Marco Belotti) mentre la seconda ha fatto segnare il nuovo record nazionale dei 50 farfalla (26″01 prec 26″30 Elena Gemo) e dei 100 stile libero (53″83 prec 53″89 Federica Pellegrini). Una serie di prestazioni che hanno mandato in visibilio i tanti presenti sugli spalti del centro natatorio brianzolo.
Davvero fantastica anche la prova di Luca Residori. Il promettente veronese. Al termine di una sfida molto serrata con Alberto Catalano, ha fatto registrare il nuovo primato italiano dei 100 rana in 58″17 (prec 58″31 Edoardo Giorgetti). Anche nelle altre gare di giornata lo spettacolo non è certo mancato. Il dorso è stato il regno assoluto degli atleti del team internazionale Ispra. In campo maschile Randal Bal ha regolato agevolmente gli avversari chiudendo i 50 in 24″11 ed i 100 in 52″43. Stesso discorso per Fabiola Molina tra le donne. La brasiliana ha infatti piazzato due vittorie su altrettante gare disputate (27″70 e 1’00″23). Davvero di buon livello anche la finale dei 100 stile libero uomini, vinta da Andrea Rolla in 47″89, e quella della doppia distanza dove il giovane catanese Gianluca Maglia ha dato ancora una volta un saggio della sua classe cristallina chiudendo in 1’44″61 davanti all’accoppiata targata Ispra formata da Michele Cosentino e Giorgio Battistella. Da segnalare infine la doppietta nella rana femminile di Giulia Fabbri (31″28 e 1’07″14). Una serie di risultati davvero esaltante che renderà sicuramente indimenticabile questa 9° edizione del Trofeo Ispra.
“E’ il primo meeting in Italia in cui viene stabilito un numero così cospicuo di record nazionali. Siamo molto felici per la buona riuscita della manifestazione – spiega Luigi Cacciapaglia – ma soprattutto per questi giovani emergenti sui quali abbiamo deciso di puntare. Sono sicuro che daranno grandi soddisfazioni al nuoto azzurro”.