“Paesaggi” mai visti in mostra al Serrone della Villa Reale

13 marzo 2009 | 13:39
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“Paesaggi” mai visti in mostra al Serrone della Villa Reale

a.bucci_monza-di-sera Centoquindici opere tutte dipinte dal XVII al XX secolo, saranno esposte al Serrone della Villa Reale a partire da questo sabato per approfondire temi, momenti e situazioni che hanno caratterizzato le vicende pittoriche del tema del paesaggio di quegli anni.

a.bucci_monza-di-sera Centoquindici opere tutte dipinte dal XVII al XX secolo, saranno esposte al Serrone della Villa Reale a partire da questo sabato per approfondire temi, momenti e situazioni che hanno caratterizzato le vicende pittoriche del tema del paesaggio di quegli anni.

La mostra “Orizzonti”, che sarà inaugurata domani 14 marzo alle 18, è una selezione di oltre 110 capolavori delle raccolte civiche monzesi sul tema del paesaggio, alcune delle quali sono in esposte per la prima volta. “Abbiamo deciso di esporre queste opere liberamente al pubblico perchè è un patrimonio dei monzesi ed è corretto che ne possano fruire – ha dichiarato Alfonso Di Lio, assessore alla Cultura di Monza – Vogliamo anche dare un valore etico alle nuove generazioni, con l’intento che possano apprezzare i paesaggi di quei tempi e magari sappiano fare meglio di chi è venuto prima di loro”.

Curato da Graziano Alfredo Vergani, il percorso espositivo è stato articolato in sette sezioni, nella prima si ripercorrono i principali aspetti della pittura di paesaggio tra il XVII e la metà del XIX. Nella seconda si indagano i decenni compresi tra l’Ottocento e il Novecento, riassunti in modo esemplare nell’opera di Pompeo Mariani, presente con 10 opere. Segue una sezione dedicata a Guido Cinotti, interessante pittore divisionista, a dir il vero poco noto, passato dopo il 1915 a modi espressivi. Con lui si approda al XX a cui è dedicata la quarta sezione.

dipinto-spreaficoLe ultime tre sezioni, sono tematiche e creano una sorta di percorso ideale che dalla città di Monza, attraverso il parco della Villa Reale, si apre alla campagna circostante. A chiudere la mostra sono tre celeberrime opere di Eugenio Spreafico che testimoniano perché sia così doloroso dover parlare di un mondo rurale perduto.

La mostra, che rientra nel progetto “Gemme di Monza”, ha come scopo far riscoprire il patrimonio artistico cittadino. L’esposizione sarà accompagnata da incontri, concerti, visite guidate e laboratori didattici per bambini. I laboratori si terranno la domenica mattina e verrà fornito un simpatico kit da utilizzare non solo durante i laboratori ma anche a casa, dopo la visita della mostra.

Orari:
Martedì a venerdì orari 10.00 – 13.00; 15.00 – 19.00.
Sabato, domenica e festivi orari 10.00 – 19.00.
Chiusa il lunedì. Apertura straordinaria il lunedì di Pasqua, 13 aprile.
Ingresso Libero

Visite guidate gratuite domenica, alle ore 11, 16 e 17 (prenotazione obbligatoria, tel. 039.323222)
Visite guidate gratuite per le scuole  martedì e giovedì su appuntamento (prenotazione obbligatoria, tel 039.366381)
Percorso didattico: kit gratuito per bambini dai 6 ai 12 anni per la visita della mostra
Laboratori didattici gratuiti riservati ai bambini dai 6 ai 12 anni, domenica dalle ore 10 alle ore 12