Peter Podgornik racconta la sua vita da alpinista vagabondo

18 marzo 2009 | 13:56
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Peter Podgornik racconta la sua vita da alpinista vagabondo

peter-podgornik-alpinista2Per gli appassionati della montagna ecco un incontro da segnare in agenda. Domani sera, 19 marzo, l’alpinista Peter Podgornik si racconterà in una serata dal titolo “Vita di un alpinista vagabondo” che si svolgerà presso lo Sport Specialist di Sirtori alle ore 20.00.

peter-podgornik-alpinista2Per gli appassionati della montagna ecco un incontro da segnare in agenda. Domani sera, 19 marzo, l’alpinista Peter Podgornik si racconterà in una serata dal titolo “Vita di un alpinista vagabondo” che si svolgerà presso lo Sport Specialist di Sirtori alle ore 20.00.  

Peter Podgornik, classe 1958, è insieme simbolo e primattore della grande scuola slovena, forse la migliore alpinisticamente parlando, degli anni ’90. Quella dello sloveno è una carriera di spessore che ha nel suo palmares l’ascesa alle più attraenti montagne del pianeta, dalla via nuova sul Cerro Torre fatta nel 1986 (Devil’s Direct) a quella, mai ripetuta, sulla via sud dell’Aconcagua.

peter-podgornik-alpinista“L’alpinismo per me è un modo di vita, e malgrado il mio tempo fosse dedicato alla fabbrica e alla fattoria, credo di essere riuscito a trovare una mia strada, a dire qualche cosa di mio, su alcune splendide montagne del pianeta – racconta Peter Podgornik in alcune righe scritte di suo pugno – Nel nostro mondo ci sono ancora tante cose da fare, e l’alpinismo si è evoluto, diventando sempre più difficile, tecnico, complesso, e anche pericoloso. Quello che si fa oggi era impensabile ai tempi di Messner, e io ho avuto la fortuna di percorrere molte tappe evolutive importanti. È stata una crescita personale e generale. Quando si lavora bene, i nostri sforzi sono coronati dal successo”. 

L’incontro organizzato dallo Sport Specialist rientra nella rassegna “A tu per tu con i grandi dello sport”. Alla fine dell’incontro verrà offerto un buffet gratuito.