
Degustare Dolci Evasioni, prodotti di pasticceria alla mandorla e agli agrumi della cooperativa l’Arcolaio della casa circondariale di Siracusa, lasciarsi avvolgere dall’aroma di Pausa Cafè, che impiega i detenuti di Torino, assaggiare i frutti e le verdure di agricoltura biologica della cooperativa Aretè della casa circondariale di Bergamo, informarsi sui servizi di catering offerti da Divieto di sosta della casa circondariale di Verbania.
Degustare Dolci Evasioni, prodotti di pasticceria alla mandorla e agli agrumi della cooperativa l’Arcolaio della casa circondariale di Siracusa, lasciarsi avvolgere dall’aroma di Pausa Cafè, che impiega i detenuti di Torino, assaggiare i frutti e le verdure di agricoltura biologica della cooperativa Aretè della casa circondariale di Bergamo, informarsi sui servizi di catering offerti da Divieto di sosta della casa circondariale di Verbania. O ancora acquistare le magliette di Made in Jail, con gli originali slogan creati dai detenuti del carcere romano di Rebibbia, i prodotti di Extraliberi (Torino) laboratorio artigianale di serigrafia che realizza stampe a colori per vari articoli (t-shirt e borse incotone, polo, felpe, cappellini e portachiavi). Fino ai prodotti di cosmesi di Rio Terà dei pensieri del carcere di Venezia. Sono solo alcune delle nuove emozioni che potranno regalarsi i visitatori della Fiera “Fa’ la cosa giusta!”, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili (13 -15 marzo 2009, Fieramilanocity) che quest’anno propone alcune sezioni speciali tra cui quella dedicata appunto all’Economia carceraria.
Con lo slogan “Consumare meno, consumare meglio” la fiera, nata da un’idea di Terre di Mezzo, giornale di strada e casa editrice, torna a promuovere uno stile di vita sostenibile mettendo ancora una volta in mostra progetti, idee, soluzioni per consumare e produrre secondo principi di sostenibilità economica, ambientale e sociale. L’attuale crisi economica infatti impone cambiamenti sostanziali nelle modalità produttive e di consumo: a livello globale, aziendale e politico, ma anche individuale e quotidiano. “Fa’ la cosa giusta! 2009” è suddivisa in 14 aree tematiche: Pace e Partecipazione; Finanza etica; Formazione e Comunicazione per la Sostenibilità; Turismo solidale; Cooperazione sociale; Commercio equo e solidale; Editoria e produzione culturale; Monelli Ribelli; Eco-prodotti.
Non manca, tra gli stand degli espositori, anche una forte presenza di marchi e associazioni di Monza e Brianza. Sarà presente Africa 70, una ONG di cooperazione e sviluppo che interviene in favore delle popolazioni del Sud del mondo, in particolare in Africa, Asia, America Latina, Medio Oriente ed Europa Orientale. L’intervento consiste in attività di supporto alle istituzioni, alle associazioni e alla società civile seguendo un approccio integrato e sostenibile. Il gruppo di volontariato internazionale “Il Mandorlo” nato nel 2006 per offrire la possibilità di un’esperienza missionaria in Kenya, dopo un percorso formativo. I campi di lavoro sono aperti a giovani e adulti che desiderano un incontro di umanità, condivisione e fraternità con culture diverse. L’Associazione Ital Watinoma che si occupa di promuovere, valorizzare, sostenere le culture tradizionali e tribali, con particolare riguardo a quelle africane e favorire gli scambi culturali, la parità di diritti e la fratellanza fra i popoli. Il Portale del Sole, una società che si pone l’obiettivo di diffondere l’informazione sulle potenzialità dell’energia solare e la vendita di efficaci soluzioni che la utilizzano. L’offerta spazia dai pannelli fotovoltaici agli oggetti di uso quotidiano, garantendo un servizio di consulenza esperta pre/post-vendita. Soco, impresa che progetta e realizza impianti solari fotovoltaici e termici chiavi in mano oltre a prodotti solari per l’arredo urbano, parchi e piste ciclabili. Infine Le calze natura, società che produce calze in cotone biologico certificato, in canapa, in lana grezza,lana di alpaca e bamboo.
Le Sezioni speciali 2009:
Vivere lo spazio domestico nel pieno rispetto dell’ambiente, senza rinunciare a prodotti di qualità, dal design accattivante e ad un prezzo raggiungibile: tutte le soluzioni per una casa eco – sostenibile saranno al centro di “La Casa che Risparmia”, la Sezione speciale che aprirà l’esposizione della Fiera 2009.
“La Casa che Risparmia” sarà strutturata in quattro aree: arredamento sostenibile, mobili costruiti con materiali naturali certificati e da riciclo; Bio-edilizia, prodotti eco-compatibili e naturali, non contaminanti o riciclabili (vernici naturali, legno certificato, ecc..); illuminazione e climatizzazioneraffreddamento naturali; pitture naturali, pavimenti di riciclo e di legno certificato; soluzioni e idee per il consumo consapevole di energia, come l’utilizzo di fonti rinnovabili e le tecniche di costruzione per il risparmio di calore e acqua; esperienze di condivisione e gestione di soluzioni abitative, dal co-housing all’housing sociale.
Nella sezione Viaggiare Leggeri si potranno trovare tutte le informazioni e gli approfondimenti per scegliere il “mezzo sostenibile” più adatto alle proprie esigenze. E non solo: per tutte quelle situazioni in cui l’auto privata resta una soluzione obbligata, il visitatore potrà vedere qual è il modello meno inquinante, partendo dalle proprie esigenze di mobilità e dalla disponibilità economica e capire quando l’auto elettrica è preferibile a un GPL, se l’ibrida è meglio di un diesel con anti-particolato, perché idrogeno e bio-carburanti non sono, finora, una soluzione reale e sostenibile.