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Operazione “Bolide” conclusa. Arrestati cinque italiani e un uruguaiano, anche la donna che faceva la civetta per distrarre le vittime. 5 mesi di indagine per beccare la banda che derubava i ricchi delle loro auto di lusso. Tra gli illustri nomi come quello di Costantino Vitaliano, Bobo Vieri e Andriy Shevchenko.
Operazione “Bolide” conclusa. Arrestati cinque italiani e un uruguaiano, anche la donna che faceva la civetta per distrarre le vittime. 5 mesi di indagine per beccare la banda che derubava i ricchi delle loro auto di lusso. Tra gli illustri nomi come quello di Costantino Vitaliano, Bobo Vieri e Andriy Shevchenko.
Forse furti su commissione. La destinazione sempre la stessa: la Romania.
Gli arresati? Alessandro Braggion, 31 anni veneto, Giovanni Cappuccio, 44 anni, residente a Cesano Maderno, Orazio Marsilio, 40 anni, residente a Limbiate e Massimiliano Pala, 44 anni, residente a Sesto San Giovanni, Carlos Roberto, Rueco Retanosa, 47 anni, uruguaiano.
Un indagine partita l’autunno scorso. Il ladro è inseguito dai carabinieri su un’Audi Q7. Gli sono alle calcagna e allora decide di abbandonare il mezzo per darsi alla macchia trai campi. Fugge, am commette l’errore di lasciare il telefonico sul sedile dell’auto. Da lì il difficile compito di ricostruire il puzzel. Ma i carabinieri ha scovato sia la base temporanea che era l’hotel Selide di Desio sia un garage di Brugherio dove è stata recuperata la Bentley bianca di Costantino Vitaliano.
I carabinieri hanno recuperato 7 auto, del valore di oltre un milione di euro.
Le automobili, tutte lussuose, erano immatricolate con targhe e libretti di circolazione del Paese a cui erano destinate. E partivano dall’Italia per finire spesso in ricchi garage Romeni.