
Parla sempre spagnolo il mondiale trial, ma a Barzio è stato Adam Raga ad imporsi nella tappa italiana del campionato 2009. Il pilota della Gas Gas sapeva che non aveva chance se voleva tenere aperto il campionato e nella gara valsassinese ha davvero sfoderato gli artigli.
Parla sempre spagnolo il mondiale trial, ma a Barzio è stato Adam Raga ad imporsi nella tappa italiana del campionato 2009. Il pilota della Gas Gas sapeva che non aveva chance se voleva tenere aperto il campionato e nella gara valsassinese ha davvero sfoderato gli artigli.
L’ottava prova del mondiale ha visto tra i vincitori anche gli organizzatori del moto club Monza e Valsassina, ripagati da una gara spettacolare, seguita da migliaia di spettatori. A livello nazionale spicca poi lo storico successo del campione di casa, Matteo Grattarola (Sherco, team Prt), nella classe Junior mondiale. Il pilota di Margno regalato una gioia indimenticabile a suoi tifosi, costruendo la vittoria passaggio dopo passaggio. In una giornata così felice per i colori lecchesi, a premiare il vincitore valsassinese c’era il neo presidente della Provincia di Lecco, Daniele Nava, che ha completato il lavoro fatto dal suo predecessore, Viginio Brivio, che aveva cucito un ottimo rapporto con i due Moto club organizzatori. Dal palco di Prato Buscante, Nava ha promesso alle migliaia di spettatori presenti che il rapporto con il trial e il motociclismo in provincia di Lecco continuerà anche durate il suo governo. Ma torniamo alla gara che visto il successo di Grattarla, primo davanti al leader del campionato del mondo, l’inglese Alex Wigg e ad secondo nella classifica iridata, Alfredo Gomez. Ora per il lecchese si sono aperte le chance per il podio iridato.
“Ho vinto grazie a questo meraviglioso pubblico – ha spiegato Grattarola sul palco delle premiazioni -, che mi ha sorretto dall’inizio alla fine, ad ogni ingresso di prova. Ero anche sostenuto dallo speaker, e per me c’erano solo applausi e incitamenti al mio indirizzo: come avrei potuto deludere tutti questi tifosi sono venuti a seguirmi? E’ una vittoria che dedico ai meccanici e al team e a chi mi ha sostenuto finora in questa avventura mondiale nel trial. Wigg è lontano, ma nella corsa al secondo posto nel mondiale non mi sento affatto escluso, anche se ora andremo a correre ad Andorra e Spagna”.
Tornando alla gara principale, nella categoria Senior prova impeccabile di Adam Raga, che per sei volte si era dovuto inchinare quest’anno al capo classifica del mondiale Tony Bou (Montesa), terzo in Valsassina, mentre il giapponese Fujinami (Montesa) s’è piazzato al secondo posto. In piena zona punti, con un bel nono posto, s’è piazzato Daniele Maurino (Gas Gas), mentre il campione d’Italia, Lenzi (Montesa ), ha concluso tredicesimo. La classifica per la corsa al titolo non cambia, con Bou sempre primo e Raga ad inseguire. Nella categoria Youth 125 vittoria dello spagnolo della Gas Gas, Carles Travisa, ma per differenza zeri sul belga Maxime Warenghien (Sherco), entrambi ha concluso con 6 penalità. All’inglese Jonathan Richardson (Sherco) la terza piazza con 9 errori.
A fine gara, stremati ma soddisfatti, gli organizzatori del mondiale si sono presi il meritato applauso degli appassionati per l’evento proposto con grande cure e professionalità nel mettere in campo un evento così grande. Ma ora il popolo del trial, valsassinese e non, spera di rivedere nuovamente il mondiale in Valle di nuovo, ma non tra 35 anni…