Da Besana Brianza all’Uganda con la Fondazione Piero e Lucille Corti

15 luglio 2009 | 07:59
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Da Besana Brianza all’Uganda con la Fondazione Piero e Lucille Corti

“Siamo al mondo per aiutarci”. Con tale motto crebbe e visse Piero Corti un dottore nato a Besana Brianza che dedicò la sua vita per aiutare gli altri e con tali principi sviluppo e diresse dal 1961 insieme alla moglie Lucille un ospedale in Uganda nella Savana dell’ Africa Orientale. Nesocomio che oggi (6 luglio ndr) in coincidenza del 50esimo anno di fondazione (insegnamento fondato dai missionari comboniani nel 1959) ottiene il Premio Speciale alla Libertà di Società Libera.

“Siamo al mondo per aiutarci”. Con tale motto crebbe e visse Piero Corti un dottore nato a Besana Brianza che dedicò la sua vita per aiutare gli altri e con tali principi sviluppo e diresse dal 1961 insieme alla moglie Lucille un ospedale in Uganda nella Savana dell’ Africa Orientale. Nesocomio che oggi (6 luglio ndr) in coincidenza del 50esimo anno di fondazione (insegnamento fondato dai missionari comboniani nel 1959) ottiene il Premio Speciale alla Libertà di Società Libera.

{xtypo_rounded_right2}Piero Corti
Besana Brianza,
16 settembre 1925 
Milano
20 aprile 2003 
Lucille Teasdale
Montreal (Canada)
30 gennaio 1929 
Besana Brianza
1° agosto 1996 {/xtypo_rounded_right2}

Riuscirono a sostenere le spese di gestione sanitaria con l’aiuto di amici e parenti di Besana Brianza e grazie ad una estesa rete di rapporti in tutta Europa. Nonostante le difficoltà riuscirono ad allargare e modernizzare l’ospedale e oggi il St. Mary’s Hospital Lacor è uno dei più grandi ospedali non governativi e non a scopo di lucro dell’Africa equatoriale che ha la missione di garantire servizi sanitari soprattutto ai più svantaggiati. L’ospedale si impegna da sempre ad affrontare infinite emergenze tra cui la piaga sociale dell’AIDS, i disastri lasciati da oltre vent’anni di guerriglia e l’epidemia di Ebola.

Per assicurare sostegno al Lacor Hospital, Piero e Lucille crearono una  Fondazione Onlus a Milano e una a Montreal, che permisero la continuità delle attività sanitarie, di formazione e di sviluppo dell’ospedale.

Anche dopo la morte dei due eccellenti fondatori il duro lavoro non si placa e il 6 luglio scorso arriva un grande riconoscimento: il St. Mary’s Hospital Lacor di Gulu, ha ricevuto a Napoli il Premio Speciale alla Libertà di Società Libera, premio sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e alla sua VII edizione. A ritirarlo il direttore del Lacor Hospital, Dr Cyprian Opira.

Dr-Cyprian-OpiraIl riconoscimento gli è stato conferito per la valenza esemplificativa e formativa di quanto realizzato in 50 anni, nonostante i 25 anni di guerre in un contesto di epidemie e povertà estrema, modello di cultura ed etica lavorativa basata su trasparenza, responsabilità e rifiuto della corruzione.

Per maggiori informazioni sulla Fondazione ONLUS Piero e Lucille Corti: www.fondazionecorti.it.

{xtypo_rounded2} ospedale-lacor-ugandaIl St. Mary’s Hospital Lacor di Gulu, in nord Uganda è il primo ospedale privato dell’Uganda e il secondo ospedale dopo quello universitario della capitale Kampala. Con 595 dipendenti permanenti, tutti ugandesi compresa la dirigenza, cura oltre 300.000 pazienti all’anno (41.486 ricoveri e 268.189 visite ambulatoriali nell’ultimo anno fiscale). La metà dei pazienti ha meno di sei anni.

Il St. Mary’s Hospital Lacor è un complesso che comprende:

– L’ospedale vero e proprio, situato a sei km a nord dalla città di Gulu
– I Centri di Salute a Pabo, Opit ed Amuru
– La scuola infermieri e gli altri programmi formativi che si svolgono presso l’ospedale.{/xtypo_rounded2}