Teleriscaldamento a Monza: le tariffe scendono del 25%

14 ottobre 2009 | 16:06
Teleriscaldamento a Monza: le tariffe scendono del 25%

teleriscaldamentoVantaggi economici in arrivo per i monzesi che sono già passati al teleriscaldamento.  La rete di calore pulito che ha già raggiunto le case di 3.000 famiglie riscaldandole tramite vapore ad alta pressione subirà una riduzione delle tariffe del 25%, ma non è finito qua, anche i costi dell’allacciamento subiranno un taglio. La notizia positiva è emersa  lunedì 12 ottobre, dal nuovo accordo quadro stipulato dal Comune di Monza e la società gestore Acsm-Agam nell’ambito del piano di diversificazione energetica nel territorio della città.

teleriscaldamentoVantaggi economici in arrivo per i monzesi che sono già passati al teleriscaldamento.  La rete di calore pulito che ha già raggiunto le case di 3.000 famiglie riscaldandole tramite vapore ad alta pressione subirà una riduzione delle tariffe del 25%, ma non è finito qua, anche i costi dell’allacciamento subiranno un taglio. La notizia positiva è emersa  lunedì 12 ottobre, dal nuovo accordo quadro stipulato dal Comune di Monza e la società gestore Acsm-Agam nell’ambito del piano di diversificazione energetica nel territorio della città.

L’allacciamento alla rete se prima era sostenuto al 50% dal condominio e 50% da Acsm-Agam, con il nuovo accordo sarà a carico dell’utente solo il 25%. È inoltre stata fatta una compensazione fra i costi sostenuti dai condomini grandi e quelli più piccoli o villette: “Mancava equità – esordisce Boneschi – abbiamo deciso di ragionare in modo differente, partendo dalla potenza della centrale ci siamo chiesti quanti appartamenti è in grado di coprire l’impianto e diviso per il numero di famiglie”.

Un altro taglio netto di costi arriva anche sulla tariffa che dal 15 ottobre subirà un ribasso del 25% (22% arriva da una riduzione del prezzo del metano, che però è variabile in quanto ricalcolato ogni 3 mesi e 3% in meno deciso da Acsm-Agam e Comune) scendendo da 0,098 euro per kWh a 0,0077. “Le famiglie che passeranno dal riscaldamento tradizionale a caldaia a quello a teleriscaldamento risparmieranno l’8%, senza contare anche tutti i vantaggi che ne ricavano in termini di riduzione dei livelli di inquinamento, sicurezza degli impianti e non da ultimo riduzione degli ingombri in casa” –spiega Roberto Colombo vicepresidente Acsm-Agam.

{xtypo_rounded2}Centrali di Monza : investimenti fatti, rientrati e nuovi

La prima centrale “Monza Centro” è stata augurata nel 2000 e serve attualmente 107 condomini “questo investimento è già stato ammortizzato e genera profitti da 2 anni – dichiara Silvio Bosetti, amministratore delegato Acsm-Agam – Mentre la seconda centrale (Monza Sud aperta nel 2004 con 67 utenze collegate) si sta ripagando”. La centrale “Monza Sud” ha anche ottenuto un finanziamento di 750 mila euro dalla Comunità Europea.

Nel 2008 è stata inaugurata la terza centrale “Monza Nord”, la più grande, su cui sono stati investiti 34 milioni di euro e che vedrà i primi condomini allacciati già quest’inverno. L’acqua calda questa volta non arriverà solo alle famiglie (140 condomini della zona Cazzaniga) ma riscalderà anche la Villa Reale, l’Ospedale San Gerardo e il futuro polo istituzionale della Provincia.

Per la loro realizzazione le  tre le centrali di cogenerazione hanno generato un investimento di 45 milioni di euro e ora il Comune e Acsm-Agam guardano già a Monza est.{/xtypo_rounded2}