CTL 3 Colnaghi tira il fiato per festeggiare Halloween, mentre gli altri si preparano alla stagione invernale

Per la prima volta in quasi due mesi, Pietro Colnaghi si concede una pausa. E questa, per il “record man” carnatese, che si allena al campo del Ctl3, e ha corso quattro maratone e due mezze in 35 giorni, praticamente una sfida a settimana, e tutte con risultati notevoli, è una notizia. Il prestigioso secondo posto alla maratona del Mugello, corsa il 19 settembre, e il quarto posto alla Lake Garda Marathon dopo soli otto giorni erano sembrati un miracolo già da soli.
Per la prima volta in quasi due mesi, Pietro Colnaghi si concede una pausa. E questa, per il “record man” carnatese, che si allena al campo del Ctl3, e ha corso quattro maratone e due mezze in 35 giorni, praticamente una sfida a settimana, e tutte con risultati notevoli, è una notizia. Il prestigioso secondo posto alla maratona del Mugello, corsa il 19 settembre, e il quarto posto alla Lake Garda Marathon dopo soli otto giorni erano sembrati un miracolo già da soli.
Invece il due volte vincitore della Monza Resegone ha perseverato, guadagnando il 5° posto in mezza maratona prima a Villafranca e successivamente ad Alessandria. Non si è fermato neppure allora: l’ultimo risultato degno di nota è il secondo posto conquistato alla 4000 passi della val di Susa due settimane fa, ancora una volta simbolo di una condizione impressionante. La pausa di halloween l’ha meritata fino in fondo, prima della mezza maratona di Busto Arsizio dell’8 novembre.
Chi invece una pausa nel week end non l’ha presa è stata Sabrina Passoni, impegnata ad allenarsi al raduno di Nembro. La giovane atleta campionessa provinciale nei 1000 metri si è confrontata con le colleghe da tutta Italia. Qualcuno che non avrebbe voluto prendersi una pausa è Filippo Ba, l’atletat originario di Correzzana, costretto all’inattività da un fastidioso raffreddore: si accontenta anche lui delle prestazioni dell’ultimo mese, tra le quali il settimo posto a ad Albino, dove si era imposto su numerosi atleti ben più quotati.
(Fotografia: Roberto Mandelli – con particolare ringraziamento agli amici di Podisti.net)