Troppo smog: domenica la Brianza si ferma per un giorno. Elenco paesi

La Brianza si ferma per troppo smog. Anche nella Provincia di Monza – esattamente come a Milano – l’aria è troppo inquinata. E così, domenica 31 gennaio, dalle 10 alle 18, tutte le auto si fermeranno. Sono comprese nel blocco anche i diesel euro 4, anche quelli dotati di filtro anti particolato. Potranno circolare soltanto le auto a impatto zero: quelle cioè alimentate a metano. Gpl o a energia elettrica.
La Brianza si ferma per troppo smog. Anche nella Provincia di Monza – esattamente come a Milano – l’aria è troppo inquinata. E così, domenica 31 gennaio, dalle 10 alle 18, tutte le auto si fermeranno. Sono comprese nel blocco anche i diesel euro 4, anche quelli dotati di filtro anti particolato. Potranno circolare soltanto le auto a impatto zero: quelle cioè alimentate a metano. Gpl o a energia elettrica.
A decidere lo stop è stato il presidente della Provincia MB Dario Allevi, al termine dell’assemblea straordinaria dei sindaci della Provincia di Monza, riuniti nella sede della Provincia a Monza.
Su un totale di 55 Comuni targati MB, i più grandi centri brianzoli hanno scelto di aderire alla proposta della Provincia di bloccare la circolazione nella giornata di domenica, mentre solo alcuni comuni dell’alta Brianza – esclusi dall’area critica A1 – non parteciperanno.
«Quello di oggi è un grande risultato per la nostra Provincia – ha commentato il Presidente Dario Allevi al termine della riunione di questa mattina – che, chiamata per la prima volta a prendere una decisione condivisa su un provvedimento urgente, ha dimostrato compattezza e senso di responsabilità».
«Voglio ringraziare i Sindaci dei comuni più piccoli – ha aggiunto il Presidente – che hanno scelto di accettare il nostro invito, comprendendone il grande valore non solo simbolico di sensibilizzazione per i cittadini».
La Provincia MB ha proposto ai Sindaci di adottare un’ordinanza simile per tutti i Comuni della Brianza che prevede il divieto di circolazione su tutto il territorio comunale degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori, compresi gli autoveicoli Euro 4, non adibiti a servizio pubblico.
«Oggi abbiamo inaugurato un metodo di lavoro nuovo con i Sindaci MB – ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente Fabrizio Sala – che riproporremo anche dopo l’emergenza smog per promuovere la pianificazione di un pacchetto di azioni condivise dedicate a migliorare la qualità dell’aria».
Sono esclusi dal divieto gli autoveicoli a trazione unicamente elettrica e a trazione elettrica alternativa o complementare e gli autoveicoli a motore alimentati a carburanti gassosi (metano o gpl) dotati di catalizzatore.
Ciascun Comune, poi, stabilirà autonomamente l’eventuale elenco delle ulteriori deroghe ed eventuali modifiche all’orario in base a particolari e improrogabili esigenze locali.
{xtypo_rounded2}Dettaglio Paesi – aggiornamento alle ore 18 di venerdì 29 gennaio
Tutti i comuni tranne:
Renate, Besana, Triuggio, Lazzate, Cogliate, Veduggio, Carnate, Cesano Maderno
Paesi in forse: Brugherio, Roncello, Aicurzio, Briosco, Camparada, Correzzana, Lentate sul Seveso, Lesmo, Macherio, Ornago, Sovico e Verano. Per informazioni gli abitanti di queste località dovranno far riferimento ai prorio Comuni.
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