Muggiò area Ravizza: un futuro industriale per l’ex impero della chimica farmaceutica


E’ stato uno dei poli industriali chiave per lo sviluppo di Muggiò. Negli anni Cinquanta il conte Ugo Ravizza aveva fondato nei capannoni di Corso Europa un grande comparto farmaceutico, dove per decenni sono stati prodotti farmaci diventati famosi come il collirio Alfa e una gamma di tranquillanti. Negli anni Ottanta la grande azienda fu ceduta alla Basf e oggi – come tante altre gloriose aziende – non restano che i capannoni abbandonati.
Ieri Zanantoni e la Giunta hanno effettuato un sopralluogo insieme alla proprietà. E’ stata visitata con attenzione l’area industriale. Un momento chiave per iniziare il percorso che deve portare alla riqualificazione della zona, cruciale per il territorio, in maniera organica e funzionale per la città e i cittadini.
Il paletto prefissato è che l’area non verrà trasformata in residenziale. La destinazione principale invece rimarrà quella produttiva. Un segno di speranza in un momento in cui le aziende che fanno parlare di sé sono soprattutto quelle che chiudono. L’idea è proprio quella di conservare un comparto produttivo significativo a Muggiò. Le altre destinazioni collaterali e i ritorni pubblici verranno definiti in base alle oggettive necessità, tenendo conto di tutti gli aspetti logistici, funzionali, territoriali.
«Personalmente non avevo mai avuto modo di visitare il comparto – spiega il sindaco Pietro Zanantoni -. Per questo appena abbiamo avuto la possibilità abbiamo organizzato questa visita. Vogliamo renderci conto con precisione, sul campo, di cosa presenta oggi l’area e di come potrebbe diventare un’opportunità per Muggiò. Abbiamo già avuto altri incontri con la proprietà e mi sembra ci siano le possibilità e i margini per programmare un’operazione che soddisfi le parti, per il bene della nostra città».