Desio, torture ai piccioni: l’Enpa “minaccia” i possibili autori

22 giugno 2010 | 01:36
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Desio, torture ai piccioni: l’Enpa “minaccia” i possibili autori

Occhio, rischiate di finire dietro le sbarre, o di pagare multe dai 3 ai 15 mila euro. Non poco. A lanciare il monito è la sezione di Monza e Brianza dell’Ente nazionale protezione animali, riferendosi alle torture accertate ai danni di alcuni piccioni a Desio, in un parchetto nei pressi del cimitero vecchio. Da qui, la decisione di diffondere un volantino informativo fra i residenti della zona, per mettere in guardia chi fosse stato l’autore delle violenze e per chiedere la collaborazione delle altre persone, per segnalare eventuali episodi.

Occhio, rischiate di finire dietro le sbarre, o di pagare multe dai 3 ai 15 mila euro. Non poco. A lanciare il monito è la sezione di Monza e Brianza dell’Ente nazionale protezione animali, riferendosi alle torture accertate ai danni di alcuni piccioni a Desio, in un parchetto nei pressi del cimitero vecchio. Da qui, la decisione di diffondere un volantino informativo fra i residenti della zona, per mettere in guardia chi fosse stato l’autore delle violenze e per chiedere la collaborazione delle altre persone, per segnalare eventuali episodi.

<Informiamo che nella zona residenziale in oggetto – recita il volantino – si sono verificati episodi di maltrattamento di piccioni, messi in atto tramite sevizie cruente. Denunciamo la gravità degli atti compiuti al fine di lesionare gli animali, sottolineando la rilevanza penale delle conseguenze ad essi riconducibili>.

Quindi, vengono esposti i due articoli del Codice penale sui “Delitti contro il sentimento per gli animali”: per l’uccisione si rischia il carcere da 3 a 18 mesi; per il maltrattamento le salatissime sanzioni. <E’ possibile rivolgere segnalazioni presso la sede dell’Ente in via Lecco 164, a seguito delle quali saranno effettuati accertamenti e, se necessario, intraprese le vie giudiziarie>.