Cesano Maderno, bufera manifesto abusivo: il Comune (Lega) multa il Pd

Che il manifesto fosse abusivo sono tutti d’accordo, maggioranza e opposizione. Ma, a Cesano Maderno, a tenere banco è la politica. La multa all’affissione del Partito Democratico (e sono ben 353 euro), in cui viene raffigurata Renata Polverini, governatrice della regione Lazio, imboccare Umberto Bossi, deus ex-machina della Lega, con annesso slogan: ‘Al nord urlano, a Roma magnano’, ha avuto evidenti strascichi politici nella città brianzola.

Marina Romanò, sindaco leghista di Cesano Maderno, ha sbottato ricordando l’indelicatezza dell’immagine e del motto “sinistroide”. Bossi, dopo i gravi problemi di salute avuti qualche anno fa, non è in grado di reggere piatto e forchetta in piedi, pertanto, secondo le tesi della borgomastro, l’attacco è personale e meschino.

Di tutt’altro parere, come prevedibile, sono i portavoce del Pd, che sottolineano come la salata ammenda sia incostituzionale in quanto il manifesto esprime un pensiero, un dissenso che, sempre a detta dei democratici, non dovrebbe essere represso come una qualsiasi reclame pubblicitaria.

Contro la sanzione verrà presentato ricorso.