Confapi, Scarpa: «Occupazione segno meno, ma le pmi cercano apprendisti»

Più 1,7% il saldo grezzo atteso per gli ordini, + 3, 5% il fatturato, + 7,9% la produzione. Le previsioni degli imprenditori associati a Confapi Monza e Brianza, per il secondo semestre 2010 sono più ottimistiche rispetto all’inizio dell’anno. Unica nota con segno negativo l’occupazione (- 3,5%).
Più 1,7% il saldo grezzo atteso per gli ordini, + 3, 5% il fatturato, + 7,9% la produzione. Le previsioni degli imprenditori associati a Confapi Monza e Brianza, per il secondo semestre 2010 sono più ottimistiche rispetto all’inizio dell’anno. Unica nota con segno negativo l’occupazione (- 3,5%).
Proprio per far fronte alla situazione occupazionale e, alle difficoltà che ancora vivono gli imprenditori, un aiuto al mondo dell’industria può giungere dall’intesa raggiunta in materia di apprendistato con Governo, Regioni e parti sociali sul modello dell’accordo interconfederale sottoscritto da Confapi e Cgil, Cisl e Uil.
«Dopo le difficoltà finora riscontrate per la complessità della materia e l’incertezza del quadro giuridico di riferimento, grazie a questo accordo sarà possibile dare nuovo impulso all’occupazione dei giovani, valorizzando la componente formativa che nasce in azienda come risposta più aderente alle esigenze degli imprenditori e del mondo produttivo», dichiara Donatella Scarpa, membro di giunta con delega al distretto di Confapi Monza e Brianza.
Secondo dati Isfol, nel 2008, in Lombardia, gli apprendisti occupati sono stati oltre 120.500 mentre quelli coinvolti, nel 2007 nell’offerta formativa pubblica sono stati quasi 20.000.