Vaprio d’Adda, chiuso il sipario sulla XXIV edzione di antiquariato nazionale

27 ottobre 2010 | 18:04
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Vaprio d’Adda, chiuso il sipario sulla XXIV edzione di antiquariato nazionale

mostra-antiquariato-castelbarcoSi è conclusa domenica 24 ottobre la ventiquattresima edizione di Antiquariato Nazionale, la mostra mercato di Villa Castelbarco Albani, Vaprio d’Adda (MI), promossa dall’Ente Fiera del Barco e patrocinata dal Comune di Vaprio d’Adda e dalla Regione Lombardia – Assessorato Commercio Fiere e Mercati. L’edizione appena conclusa è stata una mostra coinvolgente per tutti i 65 espositori, per il numeroso pubblico, per lo staff e per la commissione tecnica di qualità: nove giorni di kermesse culturale, di intensi scambi commerciali, di conoscenza e approfondimento.

mostra-antiquariato-castelbarcoSi è conclusa domenica 24 ottobre la ventiquattresima edizione di Antiquariato Nazionale, la mostra mercato di Villa Castelbarco Albani, Vaprio d’Adda (MI), promossa dall’Ente Fiera del Barco e patrocinata dal Comune di Vaprio d’Adda e dalla Regione Lombardia – Assessorato Commercio Fiere e Mercati. L’edizione appena conclusa è stata una mostra coinvolgente per tutti i 65 espositori, per il numeroso pubblico, per lo staff e per la commissione tecnica di qualità: nove giorni di kermesse culturale, di intensi scambi commerciali, di conoscenza e approfondimento.

“Siamo rimasti colpiti dal grande entusiasmo e affetto che espositori e pubblico hanno dimostrato nei confronti di questa manifestazione. Quest’anno avevamo lanciato una sfida: rilanciare, rinnovare e riqualificare Antiquariato Nazionale. Per poter raggiungere l’obiettivo era necessario garantire a tutti gli espositori e a tutto il pubblico un’offerta accurata, selezionata e autentica, che sapesse rappresentare il meglio del mondo dell’antiquariato nazionale e internazionale” – ci racconta lo staff organizzativo al completo. “Bisognava restituire la vivacità e il lustro che hanno reso celebre la mostra di Vaprio e sapevamo che potevamo seguire quest’unica direzione. Abbiamo creduto fermamente nel nostro obiettivo e siamo davvero molto orgogliosi di poter affermare che la scommessa è stata vinta”.

Vincente si è rivelata la cooperazione di tutto lo staff dell’Ente Fiera del Barco e la collaborazione con la Commissione di Qualità che con entusiasmo e coinvolgimento ha affiancato il lavoro degli organizzatori occupandosi della selezione degli espositori, del vetting e della certificazione degli oggetti in esposizione e creando le sinergie necessarie alla realizzazione delle due straordinarie collaterali, Ceramica Art Nouveau per l’Architettura e Bugatti & Bugatti, che hanno riscosso notevole successo di critica e pubblico.

mostra-antiquariato-castelbarco2I numerosi visitatori della mostra si sono potuti immergere tra le eccellenze del mercato declinate in tutte le varianti dell’antiquariato. Ce n’era davvero per tutti i gusti: preziosi vetri e gioielli antichi, grandiosi arazzi, mobili pregevoli, dipinti che narrano di vicende antiche e complesse, tappeti, ceramiche, argenti e tessuti, lampade e oggetti d’arredo.

Soddisfatto anche Carlo Teardo, antiquario e presidente nazionale della Fima-Confcommercio, grande ritorno nel parterre di espositori di Antiquariato Nazionale in uno stand condiviso con Plus Art, del Principato di Monaco e Opposite Antico Moderno di Brescia. Le sue parole testimoniano bene il profondo cambiamento dell’edizione appena passata: “Dopo molti anni sono tornato ad esporre ad Antiquariato Nazionale, manifestazione che conosco molto bene. Con piacere confermo il grande impegno profuso dall’Ente Fiera del Barco: in tutti gli stand ho trovato proposte davvero molto interessanti in tutti i settori di antiquariato. Condivido in pieno anche gli stimoli offerti quest’anno dall’Ente Fiera: l’impegno di tutti noi antiquari deve essere quello di migliorare costantemente l’immagine dell’antiquario e lo possiamo fare dimostrando quali sono i valori che ci ispirano, la conoscenza, la trasparenza, la professionalità, la correttezza. Per questo da molti anni il mio impegno è di esporre i prezzi degli oggetti che espongo e che tratto, impegno che ho visto condiviso da altri espositori e che mi auguro presto diventi consuetudine per tutti”.