Largo Esterle, mezzo milione di euro per rifare strada, aiuole e marciapiedi

28 ottobre 2010 | 23:43
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Largo Esterle, mezzo milione di euro per rifare strada, aiuole e marciapiedi

Via San Gerardo e largo Esterle si rifanno il look. IL via libera al progetto è stato dato dalla giunta con uno stanziamento complessivo di quasi mezzo milione di euro. I lavori inzieranno il 2 novembre e dureranno 150 giorni.

Via San Gerardo e largo Esterle si rifanno il look. IL via libera al progetto è stato dato dalla giunta con uno stanziamento complessivo di quasi mezzo milione di euro. I lavori inzieranno il 2 novembre e dureranno 150 giorni. L’intervento prevede la formazione di una corsia veicolare ristretta, aree di parcheggio pubblici, percorsi pedonali protetti con superamento delle barriere architettoniche, un’area consona all’uso prospiciente la Chiesa ed arredo urbano con apposite pavimentazioni, piantumazioni e transenne metalliche. Inoltre, vicino alla chiesa verranno realizzati appositi spazi con destinazione a parcheggi per motocicli e per biciclette e infine è stata prevista la formazione dell’impianto di smaltimento delle acque stradali. Nel dettaglio, il sagrato della chiesa sarà realizzato in cubetti di pietra artificiale per una superficie di mq 200 circa, delimitata lungo la strada da elementi in metallo a protezione dei pedoni. I marcipaiedi saranno riqualificati con pavimentazione realizzata in cubetti di pietra artificiale e il percorso pedonale collegherà via Lecco con via Toti permettendo di percorrere in sicurezza tutto il nuovo tratto riqualificato (lungo tutti i marciapiedi previsti dal progetto, sono state inserite apposite rampe per disabili). Per quanto riguarda i parcheggi, ne sono previsti 28 pubblici per auto, di cui uno per portatori di handicap, 9 per moto e 18 per bici. Saranno piantati 16 Prunus Pissardi Nigra lungo la via San Gerardo ed è stato anche previsto un ampliamento dell’aiuola. Capitolo arredo urbano: il progetto prevede la posa di paletti e transenne metalliche lungo i percorsi pedonali per impedire la sosta selvaggia.