Monza. Gp a Roma, Allevi bacchetta Flammini: “Venditore di fumo”

Un appello al sindaco Alemanno e una bacchettata a Flammini. Il presidente della Provincia di Monza e Brianza torna a tambur battente sulla questione Gp e sull’ipotesi di una gara parallela a Roma. Lo spunto è stato offerto da alcune dichiarazioni del patron della formula uno, Bernie Ecclestone, che sembrano minare alla base le certezze di un Gp romano.
Un appello al sindaco Alemanno e una bacchettata a Flammini. Il presidente della Provincia di Monza e Brianza torna a tambur battente sulla questione Gp e sull’ipotesi di una gara parallela a Roma. Lo spunto è stato offerto da alcune dichiarazioni del patron della formula uno, Bernie Ecclestone, che sembrano minare alla base le certezze di un Gp romano.
“Le bugie hanno sempre le gambe corte e le continue contraddizioni Flammini, l’organizzatore del Gp romano – ha commentato Allevi -, il più grande venditore di fumo di questa storia, ne sono l’ennesima conferma”.
Allevi si riferisce in particolare alla secca smentita di Ecclestone sull’esistenza di un contratto quinquennale già siglato per il Gp di Roma e ai dati relativi al possibile indotto di un GP nella capitale, anch’essi fortemente ridimensionati dal Patron del Circus di F1. “Il grande bluff si sta smontando così come, una dopo l’altra, stanno crollando le tesi che ci hanno propinato fino ad oggi sulla possibilità di fare coesistere due GP in Italia – conclude Allevi – rinnovo il mio appello all’amico Sindaco, Gianni Alemanno: faccia un passo indietro, rinunci a questo progetto, visto che Roma non ha certo bisogno di un GP per attrarre turismo e non affidi la sua città e la nostra capitale ai venditori di fumo”.