Desio, il Sindaco supera lo scoglio Bilancio e azzera la giunta

Via tutti, piazza pulita. Poi, mattone dopo mattone, si proverà a ricostruire il “fortino” della maggioranza. È questa la strada che il sindaco di Desio Giampiero Mariani percorrerà in queste ore, per uscire dalla gravissima crisi politica in corso, dopo aver superato ieri sera in consiglio comunale lo “scoglio” dell’approvazione degli Equilibri di Bilancio (votati dal centrodestra alle 3 di notte, a esclusione della Lega, che si è astenuta; mentre il centrosinistra è uscito dall’aula).
Via tutti, piazza pulita. Poi, mattone dopo mattone, si proverà a ricostruire il “fortino” della maggioranza. È questa la strada che il sindaco di Desio Giampiero Mariani percorrerà in queste ore, per uscire dalla gravissima crisi politica in corso, dopo aver superato ieri sera in consiglio comunale lo “scoglio” dell’approvazione degli Equilibri di Bilancio (votati dal centrodestra alle 3 di notte, a esclusione della Lega, che si è astenuta; mentre il centrosinistra è uscito dall’aula).
Oggi dovrebbe essere il “canto del cigno” per l’attuale squadra di governo, già sbilenca visto le dimissioni dei tre uomini della Lega Nord: ultima seduta, prima dell’azzeramento voluto e annunciato dal sindaco in aula: <Azzererò tutta la giunta – ha comunicato – poi riunirò tutti i partiti attorno a un tavolo, per trovare un accordo, magari anche con un nuovo programma. Penso sia mio diritto e mio dovere verso i cittadini cercare di ricreare le condizioni per il proseguimento dell’attività di governo. La mia è un’opera di paziente mediazione rivolta a partiti che finora hanno dimostrato sufficiente spirito costruttivo>.
Di fronte alle pressanti richieste della minoranza di farsi da parte, visto che non ci sono più le condizioni politiche e visto che il capogruppo della Lega Nord ha detto chiaro e forte il suo <no a rimpasti e rimpastini>, Mariani non si è fatto comunque intimidire: <Se non troveremo la soluzione qualcuno dovrà pure dimettersi, non certo io…>, ha detto, lasciando di stucco i circa 200 cittadini presenti. Nei prossimi giorni quindi c’è da aspettarsi ulteriori risvolti e, magari, colpi di scena.